di Spoleto a 5 Stelle
Cronaca/resoconto del Consiglio Comunale del giorno 17 ottobre direttamente dai banchi, credendo e sperando di fare per quanto possibile un servizio di informazione ai cittadini. Si chiede scusa sin d’ora per eventuali errori e refusi.
Approvazione definita del progetto preliminare della variante al PRG – Parte Operativa relativa alla realizzazione del ramo stradale tra la rotatoria di via Pietro Conti e via Camillo Bezzi. Viene in aula accolta con soddisfazione da parte dei consiglieri delle diverse fazioni la conclusione del progetto che consentirà alla cittadinanza di fruire di una variante migliore rispetto a quella attuale. Approvato con voto unanime.
Approvazione definitiva variante al Piano Attuativo approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 136 del 27.10.2004 proposto dalla Immobiliare Torre S.r.l. in Spoleto viale Trento e Trieste, per la realizzazione di un immobile in zona di completamento. Approvato con 14 favorevoli e 5 astenuti
Approvazione Piano di Gestione Ambientale. Progetto Risqat Spoleto Qualità Territorio e ambiente – per un governo consapevole delle risorse locali nell’ottica dello sviluppo sostenibile, finanziato nell’ambito di “Piani ed interventi per lla gestione ambientale d’area”POR-FESR 2007-2013, Asse II, Attività A2.
Illustrazione del Piano da parte della Dott.ssa Stefania Nichinonni alla presenza dei tecnici e degli uffici. Assessore Lisci: per il Piano di Gestione Ambientale è stata fatta un’importante partecipazione con tutti i soggetti interessati al fine di portare loro a conoscenza di tale progetto con tutti i dettagli e soprattutto con la forte volontà di questa amministrazione a sensibilizzare ed informare per migliorare.
Consigliere Campagnani: il documento presenta tutto tranne la gestione dell’ambiente, viene riportato un quadro generale senza darne delle soluzioni, la raccolta differenziata presenta livelli ben inferiori rispetto a quelli da raggiungere per l’anno 2012, nel Piano non sono presenti gli strumenti in grado di affrontare un tema delicato come quello del porta a porta e in generale delle emergenze ambientali.
Consigliere Grifoni: l’aspetto è fondamentalmente quello di denuncia e basta, il Piano prevede una serie di denunce, che il consigliere dettagliatamente elenca una ad una, della situazione ambientale della città di entità rilevante senza pianificare le conseguenti scelte.
Consigliere Trippetti: il Piano è una importante soluzione per i problemi ambientali della città, il fatto che la situazione dell’elettrodotto sia stata portata a compimento e che ci sia la volontà di ridurre il PRG perché come deciso non è adatto alla attuale densità della popolazione è esemplificativo di come ci si stia dotando delle giuste misure per andare verso le direttive citate in precedenza, però viene comunque posto l’accento su alcuni gravi ritardi ad esempio per quanto riguarda la raccolta differenziata e il trasporto sostenibile che devono essere migliorati.
Consigliere Piccioni: nonostante la mancanza per questo documento come per altre situazioni di una vera partecipazione della cittadinanza, viene accolto con favore il Piano anche attraverso la presenza importante dell’utilizzo di energie rinnovabili pulite nel documento che vanno nella giusta direzione, anche se alcuni aspetti dell’ambiente devono essere migliorati.
Consigliere Placidi: il suddetto piano non presenta nessun aspetto di gestione, si limita a dare una fotografia della situazione ambientale, non si trova riscontro su come si intende migliorare la politica ambientale della città, ad esempio su temi condivisi da tutti i consiglieri quali il sistema di raccolta differenziata, il trasporto pubblico, l’inquinamento atmosferico sono stati elencati obiettivi senza però chiarire come e in che maniera si intenda raggiungerli. Servono non opere faraoniche come scritto nel documento, ma piccole modifiche, infatti termini come efficienza ed indipendenza energetica sono scarsamente presenti nel testo; per una definizione di un piano così importante si passa solo attraverso un coinvolgimento diretto dell’intera popolazione con la partecipazione, che viene per lo meno auspicata nel tempo che decorre da qui all’avvio dell’attività. Viene inoltre chiesta la correlazione tra i Piani presentati nello stesso bando dal Comune e quello presentato dalla Comunità Montana che è invece un documento preparato in maniera costruttiva tramite percorsi strutturati.
Il Piano viene approvato con 15 voti favorevoli 9 contrari 0 astenuti