Il Comitato per la legislazione del Consiglio regionale, nella riunione di mercoledì scorso, ha espresso all'unanimità parere favorevole sul testo che unifica le proposte di legge “Disciplina delle manifestazioni storiche dell'Umbria”, dei consiglieri Masci, Brega e Tomassoni (PD) e “Disposizioni concernenti manifestazioni storiche e altre espressioni della cultura folclorica”, della Giunta regionale. La nuova legge, che ora andrà all'esame della III Commissione, ha l'obiettivo di valorizzare e qualificare le manifestazioni e le rievocazioni storiche soprattutto in un'ottica di promozione integrata della regione, di sviluppo del turismo culturale e di valorizzazione dei centri storici. Il Comitato ha inoltre proposto l'inserimento nel testo normativo della cosiddetta “clausola valutativa”, per consentire l'esercizio della funzione di controllo sull'attuazione e sugli effetti della legge. In sostanza si prevede che, entro due anni dall'entrata in vigore della legge in questione e successivamente con cadenza annuale, la Giunta regionale dia conto dei risultati ottenuti per ciò che riguarda la consistenza dell'elenco delle manifestazioni, l'efficacia del calendario al fine di evitare sovrapposizioni, l'entità e qualità dei contributi e l'andamento dei flussi turistici nei territori in cui si svolgono gli eventi. All'inizio della seduta il presidente Cintioli ha salutato ed accolto nel Comitato il consigliere Armando Fronduti (FI-Pdl) che ha preso il posto di Fiammetta Modena. Del Comitato fanno parte Franco Zaffini (An-Pdl) in qualità di vicepresidente, Franco Tomassoni e Gianluca Rossi (Pd).