Nuova giornata campale per il Consiglio Regionale dell’Umbria. La seduta è cominciata in mattinata, con convocazione alle 8.30. Il voto definitivo è arrivato, dopo la presentazione degli emendamenti, intorno alle 11.15. L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha così approvato a maggioranza il proprio bilancio di previsione 2016-2018.
Per quest’anno ammonta a 19,2 milioni di euro (erano 22,6 milioni nel 2010), che proverranno dai trasferimenti operati dalla Giunta regionale, dai contributi dell’Autorità nazionale per le comunicazioni, dagli interessi attivi sui conti correnti e dai rimborsi per il personale comandato presso altre amministrazioni pubbliche.
A favore hanno votato 13 consiglieri (Pd, Ser), mentre due (M5S) si sono espressi contro e sei sono stati gli astenuti (Ricci presidente, FdI, FI, Lega nord).
Al centro della manovra, con un ordine del giorno presentato dal centro-destra e dalle liste civiche, le somme destinate al trasporto su gomma e a quello alternativo, come per le scale mobili, gli ascensori, i tappeti mobili. Per giungere a questo obiettivo, per i consiglieri è necessario costituire un tavolo tecnico tra Regione, Anci e Cal. Lo sport, di cui si è discusso ampiamente anche nella scorsa seduta, guadagna il suo posto con un altro ordine del giorno della Lega Nord, approvato con 20 voti favorevoli e l’assessore Cecchini astenuta. Per la materia, il 15% dello stanziamento previsto in legge di stabilità regionale 2016-2018 andrà proprio alle attività sportive e alle persone affette da disabilità.
Tra gli emendamenti (in tutto 6), sono 3 quelli approvati, uno respinto, uno decaduto, uno ritirato (con l’impegno di discuterne in Commissione) e due ordini del giorno (uno approvato e uno respinto). E inoltre novità per l’agenda della Regione: entro il 14 verrà infatti prodotto un disegno di legge per la costituzione della Centrale acquisti regionale (CRA).
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