Questa volta la città della Quintana vuole dire la sua, vuole essere presente nella prossima Assemblea legislativa e i candidati in corsa per le prossime elezioni fioccano, anche se non si considera che questo proliferare potrebbe mettere a rischio proprio la presenza di qualcuno.
Coalizione progressista
Il fronte che sostiene Stefania Proietti è in movimento e la candidata ha già svolto la tappa folignate del suo tour. In corsa con il campo largo c’è Joseph Flagiello per il Pd, sul quale convergeranno anche le liste civiche locali ‘Patto x Foligno’ e Foligno 2030. Flagiello è un ex amministratore e attualmente nella segreteria regionale del Pd. Ci sarà la coppia dei 5 Stelle Giampiero Stramaccia e Antonella Meniconi. In corsa per Avs l’avvocato Stefano Mingarelli e qualcuno finirà anche nella lista Proietti: Mauro Masciotti il principale “indiziato” ma non è detto.
Centrodestra
Nel centrodestra, l’attenuante sulla mancanza di eletti nella legislatura è che la presidente Donatella Tesei, di Montefalco, abbia provato a fare le veci della rappresentante del territorio. Per il prossimo lustro tutti i partiti principali provano a far eleggere qualcuno: l’assessore Marco Cesaro proverà ad entrare per Fdi, di ieri la notizia della discesa in campo dell’assessore Michela Giuliani per la Lega. Forza Italia invece punta sul manager Alessio Miliani, ad un passo dalla candidatura del centrosinistra a sindaco. Enrico Presilla, già candidato sindaco appoggiato da Alternativa popolare, sarà nella lista Tesei e probabile anche la presenza di Agostino Cetorelli, ex assessore leghista, con ‘Noi moderati’. Intanto forte, ma abbastanza naturale, l’incursione di manifesti elettorali anche di candidati non della città, ma che proveranno a strappare voti preziosi per l’elezione.