C’è anche l’ex sindaco di Torgiano, Marcello Nasini, tra i possibili “convocati” nella lista del presidente (o della presidente, nel momento in cui Donatella Tesei ufficializzerà la propria candidatura) del centrodestra per le regionali.
L’idea alla quale sta lavorando il gruppo intorno alla senatrice è quella di chiamare a raccolta amministratori ed ex amministratori di centrodestra (contatti ci sono stati anche con l’ex sindaco di Bastia Umbra, Stefano Ansideri ed a Spoleto con rappresentanti della passata Giunta del compianto Fabrizio Cardarelli) che per vari motivi non militano più nei tradizionali partiti di centrodestra ma che, proprio per questo, possono aiutare a pescare voti nel campo dei moderati.
E soprattutto, aiutare a sbarrare la strada alle numerose iniziative civiche pronte ad allearsi con i partiti di centrosinistra pur di sbarrare la strada all’avanzata della Lega.
E Donatella Tesei sembra la persona giusta per mostrare anche il volto moderato della Lega (a cui è del resto approdata poco prima delle elezioni politiche poi vinte con l’approdo al Senato), da contrapporre allo “spauracchio” Simone Pillon.
Un mix di esperienza nei Municipi e moderazione, in linea con figure come appunto quelle di Nasini e Ansideri. Il nome dell’ex sindaco di Bastia Umbra sta suscitando però un certo dibattito tra le fila della Lega, che come noto a maggio si è presentata con Catia Degli Esposti divisa dal resto del centrodestra che ha puntato invece su Paola Lungarotti, poi vincitrice. Una campagna elettorale molto dura, che sta avendo ancora degli strascichi.
Centrodestra in qualche modo diviso anche a Torgiano, dove però la netta vittoria di Eridano Liberti ha finito, giocoforza, per mettere tutti d’accordo nel centrodestra.
Dalla vicina Bettona, poi, potrebbe salire sul carro della Tesei anche Lamberto Marcantonini.
Più complessa la situazione a Spoleto, dove a destra non si dimentica l’apparentamento della formazione capeggiata da Maria Elena Bececco con la candidata sindaco del centrosinistra Camilla Laureti.