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Regionali, a fine mese Proietti ufficializza | A destra si “pesa” Bandecchi

Metà novembre, nei giorni 17 e 18, le possibili date per le elezioni regionali in Umbria. Accorpandole a quelle, già decise, in Emilia Romagna. Un paio di settimane prima rispetto alla data inizialmente attesa, ma con il vantaggio, per il centrodestra, di avere il traino di una consultazione, a quel punto, anche di valore nazionale.

Proietti, entro fine mese l’ufficializzazione

Il centrosinistra vuole accelerare sull’ufficializzazione di Stefania Proietti candidata presidente. La sindaca di Assisi, che ha già incontrato gli assessori e i consiglieri della sua maggioranza, in queste ore sta spiegando la situazione ai “suoi” civici. Anche da loro avrà ovviamente il via libera.

In fondo, i possibili dubbi su una candidatura già data per scontata da almeno un anno arrivavano proprio dalla stessa Stefania Proietti. Tentata dalla prospettiva di una candidatura alle politiche del 2027 arrivandoci da sindaca della città Serafica sull’onda lunga degli appuntamenti del Giubileo e dell’Ottocentenario francescano. Il centrosinistra, sull’asse Pd-M5s-AVS, visto anche il risultato di Perugia con Ferdinandi, pretende sia lei a sfidare Donatella Tesei per Palazzo Donini. Questa settimana, dopo le ultime consultazioni, si sciolgono le riserve ed entro fine mese si conta di ufficializzare la candidatura con una presentazione.

Centrodestra, ipotesi Bandecchi e manovre Vannacci

Lo spauracchio del campo largo, che ha riportato il centrosinistra al governo di Perugia, viene utilizzata da sindaco di Terni Stefano Bandecchi per inviare messaggi al centrodestra umbro. Che sta valutando benefici e vantaggi di un alleato “scomodo”. La Lega sta reggendo su Tesei, nonostante il lavoro ai fianchi di Forza Italia (i cui colpi hanno però perso vigore dopo il flop di Romizi a Perugia) e Fratelli d’Italia, anch’essa uscita male dalle amministrative perugine per le quali aveva preteso la candidatura di Margherita Scoccia.

Le combinazioni con le altre Regioni dove si tornerà al voto rafforzano l’ipotesi di lasciare la candidatura umbra alla Lega con Tesei. E Salvini vuole giocarsi questa carta per risollevare i numeri del partito. Dove si registrano movimenti anche nell’area vicina a Vannacci.