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Reggina, “cessione nel fine settimana” | Preoccupazione di sindaco e Lega di B

Con il Lecco che sembra destinato all’esclusione dal prossimo campionato di Serie B a causa dell’indisponibilità di uno stadio omologato per la categoria, cadetti in sospeso anche per la situazione della Reggina. Che prima della mezzanotte del 20 giugno ha provveduto ad inviare i pagamenti di stipendi e contributi arretrati. Ma, secondo quanto svelato dalla Gazzetta dello Sport, con documentazione che, almeno in un caso, sarebbe incompleta.

Il sindaco di Reggio Calabria chiede chiarezza

In attesa del vaglio della Covisoc sulla legittimità della documentazione presentata (per il verdetto c’è tempo fino al 30 giugno), a tenere banco è la situazione societaria della Reggina, dopo le dimissioni del Cda e del presidente Cardona. Mossa legata alla prossima cessione del club, che potrebbe concretizzarsi tra venerdì e lunedì, fanno sapere dallo Stretto. Dove però si inizia a temere sulla possibilità che la Reggina possa partecipare al prossimo campionato di B, tanto che il sindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, è intervenuto sulla vicenda, chiedendo chiarezza.

Le preoccupazioni di Balata

Ma soprattutto, la situazione della Reggina preoccupa i Palazzi del calcio. Tanto che il presidente della Lega Serie B, Mauro Balata, è intervenuto con una nota in cui esprime “preoccupazione per le notizie diffuse dalla Reggina 1914 sulle dimissioni del Cda. La Lega B ribadisce come fin da subito abbia evidenziato presso gli organi competenti “la difficile armonizzazione di alcune disposizioni sulla crisi di impresa rispetto alla specificità dell’ordinamento sportivo, il cui fine ultimo è quello sempre di garan-tire il rispetto dell’equa competizione salvaguardando tutte quelle realtà che onorano gli impegni previsti dalle norme federali”.

“Balata, come peraltro ha sempre fatto dal suo arrivo – prosegue la nota – intende proseguire nell’impegno per assicurare il principio del merito sportivo, stigmatizzando comportamenti che arrechino grave danno al movimento della Serie B e alle società associate che hanno rispettato le regole e norme federali”.

Insomma, si prospetta una estate di attesa e carte bollate per sapere quale sarà la composizione del prossimo campionato di B. Con Brescia e Perugia che non intendono restare ad assistere passivamente, avendo fatto richiesta di accesso agli atti per presentare le proprie memorie.

Non è da escludere, visti i tempi della giustizia sportiva (che nel caso della Reggina si intreccia con quella civile) si possa ampliare, salomonicamente, il numero delle squadre partecipanti al prossimo campionato di B.

Santopadre: “Niente Samb, né altre squadre”

Intanto, sul fronte Perugia, il presidente Massimiliano Santopadre ha smentito a Vera TV un suo interessamento all’acquisto della Sambenedettese: “Se vendo il Perugia lascio il calcio” ha detto ai microfoni dell’emittente marchigiana.