Città di Castello

Referendum, neanche il Covid ferma Luisa Zappitelli | La 109enne al seggio per votare

Neanche il Covid ha fermato la “nonna dei record” Luisa Zappitelli che, alla soglia dei 109 anni (li compirà il prossimo 8 novembre), si è recata al seggio e ha votato per il referendum costituzionale, continuando una “tradizione” che dura dal 2 giugno 1946, quando a 35 anni votò per scegliere tra Repubblica e Monarchia.

Da allora la tifernate, vespista doc, allevatrice di canarini e grande estimatrice del presidente della Repubblica Mattarella, non ha mai saltato un’elezione, votando sempre per 74 anni di fila. Mascherina in viso, accompagnata dai figli Anna e Dario, nonna Luisa questa mattina (lunedì 21 settembre) si è presentata al seggio numero 10 di San Pio, uno dei quartieri più popolosi di Città di Castello.

Scortata da carabinieri e vigili urbani, accolta da Daniela Salacchi, responsabile dei Servizi Demografici del Comune, la 108enne si è mossa con disinvoltura dentro il seggio, usando prima di tutto il sanificatore; scheda elettorale e matita in mano, Luisa Zappitelli è entrata nella cabina elettorale e ha votato.

All’uscita dal seggio, si è concessa ai giornalisti: “Andate a votare perché dopo la vita è più bella. Lo dico soprattutto ai giovani. Quando io ero giovane le donne non avevano di diritto di voto. Non appena ce l’hanno concesso, le mie amiche ed io siamo andate a piedi fino al seggio pur di votare!”.