Il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro è mancato all’appuntamento di oggi, a Perugia, indetto in occasione della raccolta firme per l’abolizione delle Province e per l’abrogazione della legge elettorale “Porcellum” di leghista memoria. Di Pietro è attualmente impegnato in Senato per la discussione della manovra finanziaria. La conferenza stampa si è comunque svolta in concomitanza con la raccolta delle firme per il referendum. Secondo i dati diffusi, l’affluenza dell’iniziativa popolare ha raggiunto il 50%. La scadenza è fissata al 30 settembre. I portavoce dell’Italia dei Valori hanno ricordato l’importanza della tempestività della raccolta delle adesioni, per via delle future elezioni del 2012 e del 2013. Un accenno importante è andato anche nello specifico alla Regione Umbria, entità piccola e facilmente gestibile, a detta dell’IdV, con la sola azione di regione e comuni. Infine l’anticipo della prossima mossa del partito a proposito dell’aumento del prezzo della convenzione tra regione, Provincia, Comune di Perugia e Umbria Mobilità per gli sconti sugli abbonamenti destinati agli studenti: ridurre i costi delle consulenze e dei salari dirigenziali, che attualmente ammontano a 800 mila euro, per rimpinguare l'impegno pubblico che vede la Regione Umbria impegnarsi con 15mila euro in più rispetto all'anno scorso per colmare l'aumento del prezzo del servizio dei trasporti, mentre Provincia e Comune confermano il loro sovvenzionamento pari a 15mila euro ciascuno.
( AleChi )