Flussi importanti, ma nessuna emergenza nel primo giorno di apertura delle domande per il reddito di cittadinanza negli uffici dei Caaf Cgil della provincia di Perugia. Sono comunque un numero importante, oltre 1000, gli appuntamenti già fissati nei 14 uffici principali della Cgil che offrono gratuitamente il servizio sul territorio provinciale.
Via al Reddito di cittadinanza,come fare domanda
“La nostra organizzazione sta funzionando bene – commenta Corrado Corradetti, presidente della società fiscale della Cgil di Perugia – perché abbiamo gestito i flussi importanti che si sono determinati subito dopo l’uscita del decreto, predisponendo dei canali per gli appuntamenti e provvedendo a formare in maniera specifica il nostro personale di front-office. Questo – continua – ci consente oggi di gestire in maniera ordinata la grande mole di domande da istruire, che presentano situazioni diverse e richiedono spesso un’assistenza coordinata anche con il nostro patronato”.
“Come avevamo previsto la grande corsa in questo momento non c’è – commenta Filippo Ciavaglia, segretario generale della Cgil di Perugia – questo però non ci esime dal continuare a preparare al meglio la nostra organizzazione, per affrontare le complicazioni che inevitabilmente si presenteranno nelle prossime settimane, viste le criticità che il provvedimento presenta e che Cgil, Cisl e Uil a livello nazionale hanno più volte evidenziato. In ogni caso – conclude Ciavaglia – si conferma indispensabile l’apporto di informazione, assistenza e tutela nel rapporto Stato-cittadini offerto dai Caf, punti di riferimento riconosciuti dalle istituzioni e apprezzati dagli italiani”.