Controllo dei carabinieri di Magione: l'uomo della indebita percettrice era domiciliato in una comunità terapeutica umbra
Nell’ambito dei controlli svolti per verificare la corrispondenza e la sussistenza dei requisiti dichiarati dai beneficiari delreddito di cittadinanza, i militari della Stazione Carabinieri di Magione hanno deferito in stato di libertà una quarantaduenne ritenuta presunta responsabile di aver percepito indebitamente il beneficio in argomento.
All’atto della presentazione della domanda, infatti, la donna avrebbe omesso di dichiarare all’INPS la posizione giuridica del proprio coniuge, indicato quale membro del proprio nucleo familiare ma che, detenuto nel carcere di Poggioreale a Napoli, è stato poi domiciliato in una comunità terapeutica della provincia di Perugia.
Gli accertamenti hanno permesso di quantificare la somma che, secondo i militari, sarebbe stata indebitamente percepita nel periodo che va dal mese di luglio 2021 a maggio 2022: si tratterebbe di 7.503,00 €. La donna è stata denunciata a piede libero; della vicenda si occupa la procura di Torre Annunziata.