C’è soddisfazione a Castiglione del Lago per i dati pubblicati dalla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti dell’Umbria nei giorni scorsi. Per quanto riguarda l’Imu nei 16 grandi Comuni umbri, quelli con oltre 15.000 abitanti, Castiglione del Lago è in testa nella classifica virtuosa del recupero dell’evasione con una percentuale del 57,77% seguita da Orvieto con il 56,51%.
Questo significa che nel 2015, ultimo anno per il quale si hanno dati completi, a Castiglione quasi 6 euro sono stati recuperati ogni 10 evasi. Agli ultimi posti Umbertide con l’8,84%, Gubbio (8,36%) e Spoleto fanalino di coda con solo il 2,19%: fuori classifica Terni che non ha recuperato neppure un centesimo.
Il giudizio complessivo della Corte dei Conti è severo: “È stata riscontrata una non adeguata propensione dei Comuni a seguire le vicende della riscossione coattiva affidata a soggetti esterni. Il ruolo passivo dei Comuni nella gestione della riscossione coattiva porta altresì a svalutare non solo i rapporti di reciproca collaborazione con il soggetto affidatario dei ruoli, ma anche la stessa conoscenza degli esiti delle relative procedure. Il quadro d’assieme delineato è emblematico di un generale disorientamento che osta, nell’immediato, alla definizione di programmi mirati al miglioramento delle performance gestionali e, in prospettiva, a quel mutamento di approccio, più volte auspicato, su cui è fondato il progetto del federalismo fiscale“.
A Castiglione la soddisfazione nelle parole dell’assessore Mariella Spadoni con delega a Tributi, Finanze e Bilancio: “È il riconoscimento alle politiche che abbiamo portato avanti negli ultimi anni e al costante lavoro dell’Ufficio Tributi. A breve avremo i risultati dell’attività svolta nel 2017 che arriva dopo un 2016 ricco di soddisfazioni nella lotta all’evasione. Un plauso va anche a chi sovrintende alla regolarità del nostro bilancio: i sindaci revisori che hanno da sempre affiancato l’Amministrazione controllando in modo propositivo tutte le attività”.
Ma a Castiglione del Lago non ci si accontenta e si guarda avanti: “Questo dato è positivo ma è soprattutto una base e uno stimolo a fare ancora meglio. Siamo convinti che la lotta all’evasione e il suo recupero possa portare risorse fondamentali alla collettività. Il recupero dell’evasione è un elemento basilare per portare avanti le politiche di giustizia ed equità fiscale: le azioni di contrasto dell’evasione contribuiscono poi a mantenere un buon livello di servizi al cittadino e alle famiglie, erogandoli ad un prezzo equo ed accessibile soprattutto alle fasce più deboli, mantenere le nostre strutture sportive, incrementare l’offerta culturale, ampliare la rete dei trasporti pubblici e tanto altro. L’Amministrazione comunale di Castiglione ci crede e sta, da anni, facendo un grande sforzo in questo senso. Per il 2018 stiamo pensando di applicare una parte del recupero evasione all’innalzamento della soglia di esenzione dell’Addizionale Comunale IRPEF”.