Categorie: Cronaca Perugia

Recuperati orologi e altra merce rubata

Durante un controllo in una abitazione di via Assisana avvenuto ieri, gli agenti della Squadra Mobile hanno portato a segno un altro successo nel contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina. All’interno dell’abitazione sono stati trovati due cittadini albanesi ed una cittadina rumena di 21 anni, rivelatasi poi una prostituta e allontanata per 3 anni da Perugia. Uno dei due cittadini albanesi presenti in casa, C. A. di 46 anni, in possesso di permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Caserta, aveva contraffatto la polizza assicurativa della sua auto ed era in possesso di dodici orologi di pregio, tre paia di orecchini in oro e pietre, due spille in oro con rubini, un computer portatile, un televisore 32 pollici, quattro tessere ricariche telefoniche, un navigatore satellitare, due telefoni cellulari, presumibilmente tutti oggetto di furti commessi in appartamenti. L’uomo è stato perciò denunciato per falso e ricettazione, e sono state avviate le procedure per la revoca del permesso di soggiorno. L’altro cittadino albanese, I. K. del ’68, clandestino, è stato espulso dall’Italia, immediatamente scortato dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione alla Frontiera e rimpatriato. A suo carico risultano, dal 1994, ben 22 precedenti di polizia con sette diverse generalità in varie zone di Italia, tra cui un arresto per sequestro di persona a scopo di rapina commesso a Reggio Emilia e un arresto per sfruttamento della prostituzione a Caserta. Non potrà rientrare in Italia per dieci anni.