Spoleto

Recovery Plan, Confartigianato Spoleto “costituire tavolo permanente di concertazione”

“Con il Recovery Plan abbiamo, a tutti i livelli decisionali, la grande opportunità, forse irrepetibile, per rafforzare i punti di forza del nostro sistema imprenditoriale ed economico che, ci piace sempre ricordarlo, è rappresentato per oltre il 95% da micro e piccole imprese dell’artigianato, del commercio, del turismo, dei servizi e dalle professioni.”

Così si è espresso alcuni giorni fa il Segretario – Stelvio Gauzzi – di Confartigianato Imprese Perugia circa l’importanza di un costante confronto con le Amministrazioni Comunali, le Organizzazioni datoriali e più in generale con le parti sociali per progettare e successivamente attuare, interventi di rilancio della nostra competitività territoriale e regionale.

“Ho letto sulla stampa – prosegue il Segretario Gauzzi – di un incontro tenutosi tra il Comune di Spoleto ed alcune Associazioni del Commercio e degli Albergatori per discutere sulla tassazione locale…. Benissimo. I confronti, lo scambio di idee e di progetti sono sempre i benvenuti. Ma visto che in questi giorni sono proseguite in Regione le audizioni/osservazioni sui Progetti da inserire nel Recovery Plan dove, insieme ai Comuni, anche le nostre Associazioni sono protagoniste, sarebbe quanto mai opportuno costruire dal “basso” una logica di concertazione interconnessa tra i vari comparti produttivi, le parti sociali e la P.A., tenendo anche nel giusto conto le possibili interazioni con la nuova pianificazione dei Fondi Strutturali Europei.

Grandi temi di discussione come le infrastrutture economiche (materiali ed immateriali) e sociali, sviluppo economico e digitalizzazione, turismo ed ambiente, sanità e riforma della P.A. non possono essere trattate separatamente ”.

“Dobbiamo rilanciare con forza, conclude Gauzzi – nei confronti del Comune, la richiesta di costituire il famoso “tavolo permanente” della concertazione, che viene regolarmente promesso ad ogni campagna elettorale, salvo poi non realizzarlo mai. Visto che si sta ragionando nei vari tavoli istituzionali sulle risorse del Recovery (dal nazionale ai Comuni, passando per la Regione) sarà sempre più necessario il confronto e la condivisione di idee e progetti con i vari Comuni, in modo da evitare di presentare idee dissonanti tra la visione prospettica del mondo dell’impresa, con quella della Pubblica Amministrazione”.

Un progetto “UNICO” per uno sviluppo socio/economico certo del territorio.