Meraviglia, curiosità e creatività. Sono stati gli ingredienti vincenti per la Villa dei Mosaici di Spello, che nell’anno scolastico 2018-2019 ha registrato un numero record di visite guidate e attività didattiche, organizzate dalla Società Sistema Museo. Il nuovo straordinario museo nel cuore dell’Umbria non cessa di stupire: sono state 150 classi di scuole di ogni ordine e grado che hanno prenotato la loro esperienza di visita, provenienti da tutta l’Umbria e da altre regioni soprattutto dell’Italia centrale.
Un totale di 1723 studenti dai 3 ai 18 anni: una carica di entusiasmo e desiderio di conoscere l’antica storia di questa villa imperiale e dei suoi incredibili pavimenti a mosaico.
Tante le attività che le scuole hanno potuto scegliere, differenziate per età: visite guidate, visite sensoriali, visite didattiche con l’uso di apparati multimediali, laboratori di antiche tecniche artistiche.
Per i più piccoli è stata particolarmente apprezzata “La Villa dei Cinque Sensi”, una speciale visita interattiva per esplorare l’affascinante mondo romano. Liscia come le tessere di un mosaico, silenziosa come una pantera e dolce come il miele: la visita alla villa è diventata un’avventura tutta da scoprire.
Coinvolgente la Caccia Archeologica, alla scoperta dei resti della romana Hispellum nascosti tra le vie, le piazze e i palazzi medievali. Muniti di mappe e spirito di osservazione, i ragazzi sono andati a caccia degli antichi monumenti fino alle maestose Torri di Properzio e alla Villa dei Mosaici, per ricostruire la storia dell’antica città.
Tra le attività creative, quelle di maggiore successo sono state il laboratorio del mosaico, con cui i partecipanti hanno potuto realizzare la loro composizione di tessere multicolore, e “la Villa in Scatola”, che li ha trasformati in piccoli architetti realizzando la propria villa antica con spazi, arredi, mosaici e pitture parietali.
Studenti ed insegnanti hanno restituito grande interesse ed entusiasmo nello svolgere le attività e nello scoprire le particolarità della Villa dei Mosaici e la vita quotidiana di un antico romano.
Il sindaco Moreno Landrini esprime la sua soddisfazione: “È davvero significativo il successo delle attività didattiche, un’ulteriore conferma del valore della Villa dei Mosaici di Spello, in grado di suscitare grande varietà di interessi e curiosità in un pubblico di ogni età. In questo primo anno di apertura, la Villa dei Mosaici è stata un volano straordinario per promuovere non solo Spello, ma anche l’intera Umbria, diventando un polo d’attrazione turistico e culturale a livello regionale. Questa nuova struttura museale, moderna e multimediale, è stata protagonista anche in Europa e nel mondo grazie ad un’intensa attività di promozione, affascinando migliaia di visitatori. Tutto l’entusiasmo che abbiamo messo nella realizzazione di tale progetto continuerà ad ispirarci, affinché l’intero patrimonio culturale e artistico di Spello costituisca l’elemento capace di valorizzare la nostra città nel presente e nel futuro“.
La Villa dei Mosaici di Spello è una splendida testimonianza di età tardo imperiale di riferimento per tutto il territorio nazionale. Le visite per le scuole sono svolte in chiave interattiva, per coinvolgere i partecipanti non solo nella ricostruzione della tipologia abitativa ma anche della società del tempo.
La visita alla Villa dei Mosaici diventa il punto di partenza per un itinerario alla scoperta delle suggestive testimonianze archeologiche di Hispellum presenti in città, tra cui l’imponente Porta Venere e le scenografiche Torri di Properzio.
Queste coinvolgenti attività saranno proposte da Sistema Museo anche per il nuovo anno scolastico.