Nei giorni scorsi, al termine di un’attività istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine il Questore di Terni Abenante ha emesso sei avvisi orali nei confronti di soggetti – italiani e stranieri – ritenuti socialmente pericolosi in ragione delle condotte poste in essere e dei loro precedenti penali.

Allarme sociale: furti, droga e possesso di arnesi per scasso

I provvedimenti riguardano persone coinvolte, in differenti circostanze, in reati quali furti, danneggiamenti, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, oltre che violazioni in materia di stupefacenti, che negli ultimi mesi hanno destato allarme sociale sul territorio provinciale. In particolare, si tratta di un 35enne rumeno, di un 30enne albanese, di un 21enne marocchino, di un 39enne libico, di una 39 ternana e di un 49enne ternano. 

Domiciliari per reati contro patrimonio

Inoltre gli investigatori della Squadra Mobile, diretti dal Commissario Capo Lorenzo Lucattoni, hanno dato esecuzione nella giornata di ieri ad una sentenza definitiva di condanna a carico di una donna ternana, per reati contro il patrimonio commessi in città. La donna dovrà espiare la pena detentiva di 9 mesi in regime di arresti domiciliari.

Prevenzione per proteggere la comunità

Il Questore ha sottolineato che «la prevenzione è un pilastro essenziale dell’azione di polizia. Intervenire tempestivamente sui soggetti che manifestano condotte pericolose permette di proteggere la comunità e garantire una sicurezza capillare e concreta». L’attività di prevenzione proseguirà nei prossimi giorni, anche in sinergia con le altre Forze dell’Ordine, per mantenere elevata l’attenzione su tutto il territorio provinciale.