Categorie: Cronaca Spoleto

RAZZIA DI AUTO LUSSO A SPOLETO. IMPRENDITORE OFFRE RICOMPENSA PER UN “PREZIOSO” PC

Sono tornati a colpire. Ma questa volta i soliti ignoti stavolta sono andati a colpo sicuro, prendendo di mira le ville di alcuni imprenditori e professionisti di Spoleto. Almeno tre i casi che si sono verificati tutti durante le prime ore di venerdì scorso, tutti nella periferia spoletina. I ladri non si son preoccupati neanche della presenza in casa dei rispettivi proprietari ai quali hanno sottratto anche le auto. Tutte di lusso, potenti, molto costose.

A quanto è dato sapere sono state rubate una Mercedes e la Jaguar di un dentista. In quest’ultimo casi i malviventi si sono introdotti nella abitazione arrivando fino alla camera da letto del medico al quale hanno portato via anche i pantaloni (che custodivano il portafogli).

Nel mirino è finita anche l’abitazione di un noto imprenditore spoletino, Vittorio C. che risiede a Sant’Angelo in Mercole. I ladri, grazie ad un trapano a mano, hanno fatto un foro su un infisso e da qui si sono introdotti nell’appartamento. Dal comò della camera da letto hanno asportato del contante. Poi si sono diretti nello studio dal quale hanno prelevato due notebook. Non contenti, una volta guadagnata l’uscita, sono fuggiti con l’auto dell’imprenditore, una Bmw 330Xd station wagon di colore bianco. Non prima di aver abbandonato in terra l’agenda e alcuni assegni custoditi nel portaoggetti della potente autovettura. Una ‘premura’ che ha spinto il derubato a contattare Tuttoggi.info per lanciare un appello ai ladri e a chiunque possa dare informazioni in particolar modo sui pc. “In quei computer c’è il lavoro di quattro anni di mia figlia che è ricercatore presso un Ateneo – dice Vittorio C. -, lavoro che dovrà discutere fra poco più di un mese all’università. Si tratta di uno studio che ha sviluppato fra la Turchia e l’Italia. L’originale è in un pc, nell’altro ce n’è salvata una copia. Spero che gli uomini che hanno agito la scorsa notte in casa mia abbiano un pò di cuore per farcene riavere almeno uno dei due. Saprò comunque ricompensare chiunque possa aiutarmi a ritrovarlo”. Per questo ha attivato una utenza telefonica dove poterlo contattare, 392.4260492.

Su questi furti stanno indagando le forze dell’ordine che non escludono che alla base dei furti possa essrci un basista.