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Rasatura tradizionale in sette passaggi | Guida pratica di saponedabarba.it

Per quanto riguarda la rasatura ormai da tempo ci siamo assuefatti all’uso dei rasoi usa e getta e della schiuma da barba all’interno di bombolette. I nostri nonni molto probabilmente non approverebbero questa pratica.

Nella società frenetica di oggi il tempo per noi stessi e alla cura del nostro corpo è sempre di meno. La tendenza sta invertendo la rotta e sempre più uomini stanno scoprendo il mondo della Rasatura Tradizionale, detta anche Rasatura Bagnata.

In questo articolo vi propongo una piccola guida per un’ottima “sbarbata” per riscoprire il piacere di coccolarsi e di rasarsi senza procurarsi forti irritazioni. Ovviamente non è legge e ognuno può scegliere il modo migliore che gli aggrada. Innanzitutto iniziamo con la preparazione.

1. Panno caldo o una bella doccia

La prima cosa da fare sicuramente è quella di rilassare la pelle, ammorbidire i peli e aprire bene i pori. Prendete un panno, inumiditelo con acqua calda e lasciatelo sul viso, oltre a distendere la pelle del viso sarà anche molto rilassante. Molto più pratica ed efficace è una bella doccia calda.

2. Prebarba

Dopo il panno caldo personalmente a me piace massaggiare il viso con un Prebarba. Cremoso o in forma liquida a base di olii essenziali. Versatene un po’ sul palmo della mano o prendetene l’equivalente di una noce e con un bel massaggio cospargetelo sul vostro viso. Questo vi aiuterà ad ammorbidire ulteriormente i peli.

3. Sapone o Crema da barba?

La differenza tra le due tipologie non è molta. Il sapone da barba è più solido e si trova generalmente all’ interno di vasetti di vetro o alluminio mentre la crema da barba, lo dice la parola stessa, è più cremosa e si può trovare anche all’interno di tubetti ( come quello del dentifricio per capirci).

Prendete il Pennello da barba (del quale parleremo nel prossimo paragrafo), che abbiamo in precedenza messo in ammollo per alcuni minuti all’interno di una ciotola o tazza da barba e andiamo a prelevare il sapone o la crema direttamente dal suo contenitore. Oppure con un dito possiamo prelevarlo e metterlo all’interno della Ciotola. Io preferisco raccoglierlo con il pennello.

Ora potete iniziare a montare il sapone, attenzione non mettete troppa acqua, casomai aggiungetela poco alla volta fino a quando  il vostro sapone da barba non avrà la consistenza tipo “panna montata”. Questo se usate una ciotola, altrimenti una volta prelevata la crema potete montarla direttamente sul viso.

4. Il Pennello

Per cominciare potete iniziare con pennello di setola dal costo modico, circa dieci euro. I materiali dei ciuffi sono perlopiù naturali (maiale, tasso, cavallo) ma sempre di più si stanno facendo largo le setole sintetiche che non hanno nulla da invidiare a quelle naturali.

Vedrete con il tempo che più userete il vostro pennello più diventerà morbido. Mi raccomando una volta usato eliminate tutto il sapone rimasto, strizzatelo bene e mettetelo possibilmente a testa in giù.

5. Rasoio

Ovviamente a questo punto avete già deciso di accantonare il vostro usa e getta in plastica e di averlo sostituito con un rasoio di sicurezza. Per i neofiti è consigliato un rasoio a pettine chiuso o testa gentile per poi successivamente passare ad un pettine aperto un po’ più aggressivo.

Di lamette ne troverete una moltitudine, per cominciare vi consiglio la buon vecchia Astra Verde. Un bel compromesso! Fate pratica, successivamente potete passare allo Shavette e Rasoi a Mano Libera.

6. La rasatura Tradizionale o Bagnata

A questo punto potete iniziare a radere la vostra barba. Siate decisi e non titubate, non vi accadrà nulla. Di solito io faccio due passate seguendo il verso dei peli, ognuno hai il suo e con l’esperienza capirete il verso di ogni zona del vostro viso.

Se volete una pelle liscia come il “culetto di un bambino”, passatemi il termine, andate di contropelo. Certo esporrete la vostra pelle a più probabile irritazione ma se osserverete tutti i consigli vedrete che non avrete problemi di sorta.

7. Dopobarba

Avete finito di radervi. Un bel risciacquo del viso per rimuovere il sapone, consigliabile un passaggio con Allume di Rocca inumidito con acqua per disinfettare la pelle e anestetizza eventuali irritazioni e tagli e poi arriverà il momento del dopobarba. Liquido o cremoso, con o senza alcol.

Ovviamente un dopobarba alcolico sarà più aggressivo, ma io lo preferisco. Una bella “sventolata” e siete belli sbarbati. Vedrete che non vedrete l’ora di rifarvi la barba perché oltre ad avere una pelle liscia, profumata e idratata senza irritazione, avrete avuto la soddisfazione di aver destinato il vostro tempo alla cura del vostro corpo e della vostra mente.

Potete trovare tutto il necessario per la Rasatura Tradizionale su https://www.saponedabarba.it/. A presto e Buona Rasatura!

Contributo a cura di Tommaso Biondi