I collegamenti internazionali dell’Aeroporto San Francesco si rivelano utili per agevolare il difficile compito dell’Ufficio Immigrazione di espellere i soggetti pericolosi. Ieri è stato rimpatriato, in tempi record, un detenuto albanese 30enne appena scarcerato. Il soggetto era noto a Perugia da tempo per le sue attività delinquenziali, avviate nel 2010 quando è stato arrestato dalla Polizia Stradale mentre fuggiva in auto con un complice dopo aver rapinato, con un passamontagna in volto, una coppia in intimità al Parco di Lacugnano.
Le gesta criminali sono poi proseguite con un arresto per detenzione di arma da fuoco clandestina e un’altra rapina ai danni di una coppia in auto di notte a San Sisto. Dopo due anni in carcere a Spoleto per scontare le pene inflitte dal giudice il Magistrato di Sorveglianza ha disposto per lo straniero l’espulsione, quale misura alternativa alla detenzione.
Prelevato in carcere da due agenti ieri pomeriggio è stato accompagnato all’aeroporto San Francesco dal quale è partito in serata per Tirana. Se dovesse rientrare nei prossimi 10 anni in Italia dovrà riprendere la sua detenzione in Carcere e subire un nuovo processo per violazione alle norme sull’immigrazione.