Dopo avergli proposto dello stupefacente, ha iniziato a percuoterlo strappandogli il telefono cellulare e chiedendogli del denaro per ottenerne la restituzione
A seguito di chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo, nella serata di ieri, 10 giugno, il personale della Polizia di Stato di Perugia, impiegato nel potenziamento ai servizi di controllo del territorio nel quartiere, ha tratto in arresto un cittadino ivoriano – classe 1998, gravato da numerosi precedenti di polizia e dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria – per il reato di rapina e tentata estorsione.
Nello specifico, la vittima è stata avvicinata dal 26enne in via Mario Angeloni, il quale, dopo avergli proposto dello stupefacente, ha iniziato a percuoterlo strappandogli con forza il telefono cellulare e chiedendogli del denaro per ottenerne la restituzione. Nel tentativo di opporsi la vittima è stata quindi spintonata violentemente a terra e spossessata anche del portafoglio.
Durante i fatti, sono giunti sul posto i poliziotti, allertati da un cittadino, che hanno contenuto il 26enne, poi sottoposto a perquisizione con esito positivo. L’uomo, infatti, è stato trovato in possesso del telefono cellulare asportato poco prima. Accompagnato in Questura, al termine delle attività di rito, è stato tratto in arresto per il reato di rapina e tentata estorsione e, su disposizione del Pubblico Ministero, accompagnato presso la Casa Circondariale di Perugia – Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.