Era lo scorso 23 marzo quando una cittadina cinese, titolare di un banco del mercato rionale del quartiere di Ponte San Giovanni, si rivolse ai Carabinieri della Stazione per denunciare che proprio in occasione del mercato settimanale era stata rapinata da una coppia di ragazzi. Dalle dichiarazioni della donna era emerso che un ragazzo e una ragazza si erano avvicinati al banco della signora prendendo un coltellino senza pagarlo, allontanandosi repentinamente tra la folla. Nonostante ciò la donna era riuscita a raggiungere i due malfattori cercando di rimpadronirsi dell’oggetto rubato, ma era stata però malmenata dai due minori che prima tirandole i capelli e poi colpendola alla schiena con dei pugni l’avevano rapinata anche del proprio telefono cellulare, riuscendo a dileguarsi.
I carabinieri della Stazione di Ponte San Giovanni, dopo una attenta indagine, sono riusciti a raccogliere inconfutabili elementi di prova, consistenti sia in alcuni fotogrammi del sistema di videosorveglianza presente nel luogo dell’aggressione, sia in alcune testimonianze dirette, consentendo al G.I.P. del Tribunale per i minorenni di emettere due misure cautelari: i due ragazzi, di cittadinanza italiana, sono così finiti in comunità, a seguito dei provvedimenti eseguiti dai militari qualche giorno fa. Entrambi dovranno rispondere dei gravi reati di rapina e lesioni personali. Il G.I.P., nel dispositivo, nel motivare la misura emessa ha evidenziato la personalità dei due minori su cui gravano altri procedimenti penali per reati contro il patrimonio, contro la persona nonché per droga.
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