Nella notte tra giovedì 8 e venerdì 9 maggio i Carabinieri di Città di Castello hanno arrestato due giovani, un ragazzo ed una ragazza. L’accusa, per entrambi, è di furto aggravato. Gli arrestati, insieme ad almeno un altro complice, ancora non identificato, avrebbero messo in atto un vero e proprio “raid”, riuscendo, in pochissimo tempo, a commettere diversi furti a danno di negozi ed autovetture in sosta a Umbertide.
Verso le 4.30 una guardia giurata della “Vigilanza Umbra” ha sorpreso tre giovani i quali, dopo aver distrutto la vetrata di una gelateria, stavano portando via con sé prodotti alimentari. I tre si sono subito dati alla fuga a piedi per le strade limitrofe. Sul posto sono quindi arrivate due pattuglie dell’Arma per perlustrare il territorio umbertidese. I militari sono riusciti in pochi minuti a rintracciare ed arrestare due dei tre malviventi. Entrambi, del posto, sono appena maggiorenni ma già con qualche precedente alle spalle. Le indagini hanno consentito di stabilire che gli arrestati, poco prima di essere bloccati, avevano verosimilmente commesso altri furti a danno di un’altra attività commerciale e di un’autovettura parcheggiata in strada, dalla quale era stato rubato un computer portatile, poi rinvenuto e restituito al legittimo proprietario.
Dopo aver formalizzato l’arresto, i due sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di domiciliari. Il ragazzo, non contento, ha però pensato di evadere dopo appena pochi minuti. La stessa pattuglia che lo aveva accompagnato a casa, nel proseguire i controlli in città, lo ha notato, inseguito e bloccato. Il giovane è stato quindi nuovamente arrestato con l’accusa di evasione e trasferito in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.