Sarebbero almeno sette gli appartamenti presi di mira dai ladri nella notte fra domenica e lunedì scorso. In due casi i malviventi non sono riusciti a forzare le finestre, allarmati anche dalla presenza di cani da guardia. Ma in cinque casi la manovra banditesca avrebbe dato i suoi frutti colpendo anche alcuni professionisti fra cui un noto medico. Sembra che per entrare in appartamenti e ville, i ladri abbiano usato dei trapani a manovella con i quali avrebbero creato dei veri e propri fori su tapparelle e porte.
E' quanto riferisce a Tuttoggi.info il consigliere comunale della Margherita Carlo Calandri che ha raccolto le testimonianze delle vittime, tutte residenti fra Baiano e San Martino in Trignano. “Qui nonsi può più vivere, la situazione è allarmante” dice Calandri. “Questa è una zona dove si viveva tranquilli, si poteva lasciar aperto tutto….vedere sistemare oggi sempre più spranghe di ferro alle finestre fa male a questa comunità e alla sua cultura pacifica e civile”. Poi annuncia di voler a breve presentare una interrogazione al sindaco Massimo Brunini che “inviterò anche a convocare un urgente tavolo con tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine. E' evidente che c'è un grave problema che carabinieri e polizia, che conducono la loro azione repressiva con grande sforzi anche alla luce dei ridotti organici, non possono risolvere senza poter disporre di ulteriori mezzi e risorse professionali”.