“Il traguardo di Patrizia” entra nelle scuole di Castiglione del Lago e interroga i più giovani sui temi dell’integrazione e della solidarietà. Sei proiezioni in due giorni in tutti i plessi del Circolo didattico castiglionese (rivolte alle ultime classi delle Elementari e alle prime medie) per il cortometraggio “Il traguardo di Patrizia”, special tv in animazione coprodotto da Rai Fiction. L’iniziativa, inserita nella rassegna “Storie di storia”, è stata curata dal Laboratorio del cittadino e da Italia Nostra.

Il cartone animato, ispirato ad un episodio vero, racconta una storia di integrazione e solidarietà ed è dedicato ai nuovi italiani, oltre 800 mila bambini nati da genitori stranieri. Patrizia (doppiata da Isabella Ragonese), è una giovane promessa dell’atletica. Nata in Italia da genitori originari del Bangladesh in possesso di regolare permesso di soggiorno, viene selezionata per i campionati europei, ma scopre di non essere cittadina italiana. Inizia così un viaggio nella sua condizione di ‘straniera in patria’, alla scoperta dei suoi diritti e doveri e in definitiva anche di se stessa.

“Il film – ha riferito agli studenti castiglionesi la regista Rosalba Vitellaro – trae origine da una storia vera avvenuta nove anni fa a Palermo. Da allora purtroppo non è cambiato nulla. Noi pensiamo che i bambini di genitori stranieri che vivono in Italia abbiamo il diritto di essere considerati italiani a tutti gli effetti”.

L’opera ha richiesto 17 mesi di lavorazione, come spiegato dalla sceneggiatrice Alessandra Viola, ed è il quarto special tv di una serie richiesta dalla Rai su temi sociali. “Preferiamo raccontare e comunicare storie vere perché fanno parte del nostro vissuto, con un linguaggio che parla ai bambini facendo transitare messaggi importanti”.

Lo special ha ottenuto la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana e il Premio Unicef al Festival Cartoons on the Bay e i patrocini dell’Unicef.