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RAGAZZO TENTA SUICIDIO PER DELUSIONE D'AMORE, SALVATO DA POLIZIOTTO “ANGELO” PER LA SECONDA VOLTA

Per la seconda volta in pochi giorni la vita di un 24enne ternano si è fortunatamente incrociata con quella di un agente della Questura di Terni, una sorta di angelo che è riuscito a salvarlo dall'estremo gesto. Il giovane pochi giorni fa aveva tentato di uccidersi tagliandosi le vene, ma il tempestivo intervento di una Volante aveva impedito il peggio. Alla base del gesto la deluscione per la fine di un rapporto sentimentale. Proprio in quella occasione il poliziotto aveva parlato a lungo con il giovane ternano, riuscendo a stabilire un contatto e a conquistare la sua fiducia.

Il nuovo allarme è scattato ieri pomeriggio quando, nel tardo pomeriggio, la madre del giovane è arrivata in questura preoccupata perché non riusciva più a trovare il figlio (non rispondeva al cellulare da ore). Il primo pensiero è stato quello di poter parlare con lo stesso agente che con tatto e comprensione aveva aiutato il figlio dieci giorni prima. Il poliziotto, che si trovava a casa libero dal servizio, si è subito attivato con i colleghi e con i Carabinieri per localizzare il segnale telefonico e, mentre veniva localizzata la provenienza del segnale, è riuscito a parlare al telefono con il ragazzo e a farsi dire il punto preciso in cui si trovava. Il ragazzo però, sconvolto ed in preda alla disperazione, chiedeva in cambio di non far intervenire nessuno, altrimenti si sarebbe ucciso. Perciò l’agente ha chiesto ai colleghi di tenersi a distanza ed ha raggiunto il giovane da solo trovandolo all'interno della propria auto, posizionata sul bordo di un dirupo, intenzionato a gettarsi di sotto. Cercando di calmarlo, si è avvicinato all’auto e dal finestrino semiaperto, ha sfilato la chiave. Poi, ricordando al ragazzo il loro incontro precedente e le promesse fatte in quell’occasione, è riuscito a farlo uscire dall’auto e a calmarlo. Il ragazzo, sempre molto turbato, alla fine ha accettato di farsi accompagnare all’ospedale, dove è stato ricoverato.