Mattinata intensa al tribunale di Spoleto dove si sono dibattuti diversi processi. Tra questi quello che vede imputata la Provincia di Perugia accusata dalla Procura di non aver tempestivamente ottemperato alla manutenzione di un guardrail sulla strada provinciale 320 tra Cascia e Serravalle, rotto a causa di un incidente stradale. E proprio il guardrail non sistemato avrebbe provocato la morte di un giovane di 18 anni di origine slava, ucciso da un pezzo di lamiera dopo aver sbandato con il motorino. In tribunale si sta quindi cercando di accertare i tempi e le responsabilità di chi non aveva provveduto alla manutenzione del guardrail, rimasto in parte divelto per oltre un anno prima dell'incidente in cui perse la vita il giovane.
Nel tribunale di Spoleto è approdata anche la vicenda della “sparizione” di 167 euro dal conto corrente di uno spoletino, che aveva sporto denuncia per appropriazione indebita ed è invece finito a processo lui stesso. Perplessità, infatti, le ha provocate la vicenda di questo assegno per gli inquirenti. Secondo l'accusa, infatti, i soldi erano stati consegnati dal proprietario ad un suo parente stretto, per pagare un debito. Salvo poi denunciare chi aveva riscosso l'assegno per appropriazione indebita. Finendo però imputato.