Sono stati i genitori ad avvisare l’amministrazione comunale della patologia del figlio che frequenta la scuola secondaria “Marconi”. Oltre alla coltivazione, il sindaco Leopoldo Di Girolamo ha vietato anche l’esposizione di fave e piselli “al fine di prevenire ed eliminare i gravi pericoli per la salute, non altrimenti fronteggiabili con mezzi o procedure d profilassi ordinaria”.
Eventuali negozianti che avessero in esposizione tali prodotti, compresi nel raggio critico indicato, dovranno rimuoverli entro due giorni a partire da oggi e per tutta la durata dell’ordinanza che verrà revocata con altro apposito atto.