I Carabinieri della Compagnia di Perugia , nelle giornate del 15-16-17 hanno dato seguito ad una serie di operazioni di controllo del territorio che hanno portato ad arresti e denuncie a piede libero dei soggetti coinvolti.
Due fratelli minorenni di origine Rom sono stati denunciati a piede libero perchè trovati in possesso di arnesi da scasso e chiavi modificate sempre da utilizzare per lo stesso scopo.
Denunciata anche una ragazza di soli 16 anni , originaria della Guinea Bissau, per il furto di un portafogli all'interno di un azienda perugina. Fortunatamente la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata al proprietario.
Stessa sorte per V.C., perugino, 40enne, pluripregiudicato e ben noto alle forze di polizia, responsabile di un furto aggravato, commesso all'interno di una pizzeria e per un valore di 1.000,00. Il denaro è stato recuperato e restituito.
Altri due minorenni, uno di origine albanese ed un napoletano, di 15 e 16 anni, denunciati entrambi perchè responsabili del furto in concorso per aver asportato alcuni oggetti di vestiario in un abitazione. Refurtiva recuperata e restituita legittimo proprietario.
Sempre a piede libero è scattata la denuncia per P.M., nato ad Arezzo, 28enne, giardiniere, per non aver rispettato il foglio di via obbligatorio emesso dalla Questura, sorpreso in centro a passeggio nostante il divieto di rientro per tre anni
Ed infine denunciati un uomo di origine marocchina ed un italiano di 29 e 18 anni perché in possesso di una pistola scacciacani e di un coltello a serramanico. Inoltre, l'uomo di origine marocchina è stato denunciato anche per il reato di ricettazione e di violazione legge immigrazione, poiché nel corso del controllo è stato sorpreso a bordo di un ciclomotore rubato e oltretutto senza regolari documenti per rimanere in Italia.