Categorie: Istituzioni Spoleto

Raccolti circa 9mila euro alla cena di beneficienza a favore del Centro di Solidarietà “Don Guerrino Rota”

Alla cena di beneficienza a favore del Centro di Solidarietà “Don Guerrino Rota” di Spoleto, che si è tenuta lunedì 12 dicembre presso il Relais & Natural SPA Il Baio nella frazione spoletina di Camporoppolo, hanno partecipato oltre duecento persone tra autorità, amici e sostenitori del Centro. Tra di loro c’erano: l’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo, il presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, il consigliere provinciale Laura Zampa, il sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, gli assessori comunali Battistina Vargiu e Giancarlo Cintioli, rappresentanti della Banca Popolare di Spoleto, delle associazioni e delle categorie professionali cittadine.
L’arcivescovo Boccardo, nel salutare gli intervenuti, ha elogiato l’attività del Centro di Solidarietà, in particolare il servizio che ogni giorno operatori e volontari garantiscono per aiutare tanti giovani ad uscire dal vortice della tossicodipendenza. Il Presule, inoltre, si è soffermato sull’importanza di agire sinergicamente, ribadendo che l’avverbio “insieme” deve essere alla base di ogni azione volta a fronteggiare i disagi che possono colpire le persone. La presidente Marini, che conosce le strutture dai tempi del suo mandato come europarlamentare, ha affermato che il Centro è un eccellente e qualificato punto di riferimento regionale per il recupero dalla tossicodipendenza ed ha un grande valore sociale. Il sindaco di Spoleto Benedetti ha invece garantito il massimo impegno delle istituzioni per recuperare i crediti pregressi del Centro.
Soddisfatto per la riuscita dell’evento mons. Eugenio Bartoli: «abbiamo raccolto circa nove mila euro che permettono di dare fiato alle asmatiche finanze del Centro. Vorrei ringraziare la famiglia Ceccaroni che ha messo gratuitamente a disposizione l’accogliente struttura de il Relais Il Baio; l’Istituto Alberghiero di Spoleto – la preside Fiorella Sacrestani, gli insegnanti e gli alunni – che ha organizzato alla perfezione l’incontro conviviale; le aziende del territorio che ci hanno donato gli ingredienti per la cena; i musicisti della Brass Ensemble che hanno allietato la serata con il loro repertorio».