A tutti coloro che raccolgono funghi, la ASL 1 ricorda che alcune varietà tossiche o velenose assomigliano a quelle commestibili e possono confondere anche il raccoglitore più esperto con gravi rischi per la salute propria e delle persone con cui si condivide la pietanza. La ASL 1 raccomanda a tutti di non credere ai metodi comuni per il riconoscimento dei funghi commestibili (aglio, monete d'argento, assaggio del gatto) e di farli controllare, prima di consumarli, dal Micologo della ASL. Il servizio è completamente gratuito.
Per il riconoscimento e la certificazione dei funghi freschi spontanei, anche quest'anno sono attivi i punti di controllo dell'Ispettorato Micologico presso il Dipartimento di Prevenzione della ASL 1. Queste le sedi e gli orari: a Città di Castello in piazza Giovanni XXIII n. 6/d (telefono 075-8509382; 075-8509390; 075-8509378), dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 9.30; martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13. A Gubbio in via Cavour n. 38 (telefono 075-9239565; 075-9239589075-) dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 9 e dalle ore 12 alle ore 13.
Si ricorda inoltre che vanno fatti controllare tutti i funghi freschi raccolti interi, non tagliati – ai fini della corretta determinazione – messi in cesti e non in buste di plastica. La quantità giornaliera massima ammessa è di tre chilogrammi a persona. E’ vietata la raccolta dell'Amanita caesarea allo stadio di ovolo chiuso.