di Fabio Muzzi
“Si tratta di un progetto rivolto alla sensibilità dei cittadini folignati” sono le parole con cui Nando Mismetti, sindaco di Foligno, ha aperto la conferenza in cui è stato annunciato un giro di vite sulla raccolta differenziata. A partire dal 2 settembre, infatti, torneranno rigidi controlli per i cittadini folignati in materia di raccolta differenziata. La VUS, in collaborazione con i Vigili Urbani, attuerà un intervento, definito dal sindaco “puntuale, attento e metodico”, volto identificare e sanzionare i cittadini che non si adegueranno alla cosiddetta “scelta obbligata”. Per Mismetti “non si tratta di un’iniziativa punitiva, ma di un intervento destinato a garantire una città migliore”. È stata inoltre annunciata una ulteriore riunione che avrà come oggetto la diffusione di cassonetti anche per gli edifici del centro storico della città, al fine di arrivare ad una completa distribuzione nel 2013.
Successivamente il presidente della Vus, Giorgio Dionisi, ha annunciato che due saranno gli obiettivi principali della collaborazione con i Vigili Urbani di Foligno: colpire la percentuale di cassonetti non esposti e sanzionare chi non segua le indicazioni gettando la spazzatura indiscriminatamente nei cassonetti generici. Per la prima indagine il metro di analisi sarà attuato tramite il codice a barre applicato ai cassonetti: nel caso in cui per tre settimane consecutive un utente non esponga i cassonetti in sua dotazione, scatterà una verifica sulle cause e l’eventuale multa. Nel secondo caso, tramite l’analisi della spazzatura gettata nei cassonetti indifferenziati, nel momento in cui le autorità risaliranno ai cittadini negligenti, prenderanno provvedimenti sanzionatori nei loro confronti.
I dati diffusi nella conferenza odierna parlano di una percentuale ancora elevata di cittadini che non si sono adeguati alle direttive comunali. In generale, a giugno 2012, la percentuale di raccolta totale si attestava sul 43%, l’obiettivo da raggiungere per fine anno, dichiarato dal sindaco, è del 50%; lo stesso Mismetti ha sottolineato la difficoltà di aumentare considerevolmente i valori in tempi brevi fintantoché la VUS non potrà tornare ad assumere.