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Quintanella, s’inizia a parlare di un futuro in sella ai pony

Al via le ‘prove generali d’intesa’ tra l’Ente Giostra della Quintana di Foligno e l’Ente Giostra della Quintanella.

Dopo anni di collaborazione istituzionale, ora c’è finalmente da registrare una rinnovata volontà, da ambo le parti, di creare una sinergia sempre più efficace.

Un impegno non facile, ma che magari, un domani ancora remoto, potrebbe portare i baby cavalieri a lasciare in garage le piccole biciclette da corsa per salire in sella ai pony o ai cosiddetti ‘mezzi cavalli’.

E’ senz’altro questa la novità più clamorosa, emersa tra le tante proposte affrontate in un vertice ufficiale, convocato nei giorni scorsi anella prestigiosa sede di Palazzo Candiotti. Un incontro bilaterale di assoluto spessore, con la partecipazione dello stesso presidente Domenico Metelli insieme al vicepresidente Guido Tofi, Simone Capaldini magistrato addetto i rapporti con le manifestazioni storiche, Lucio Cacace presidente della commissione tecnica e Stefano Trabalza presidente della commissione artistica. Dall’altro lato del tavolo, il presidente della Quintanella David Fantauzzi ed il vicepresidente Flavio Mingaroni.

“Già il fatto che si sia svolto questo vertice è una fatto storico – rileva Fantauzzi – si è trattato di un fondamentale segnale d’attenzione, sancendo di fatto il reciproco riconoscimento dell’importanza che un evento ha per l’altro”.

La Quintanella, in vista dell’ormai imminente quarantennale, sta lavorando per aprire una nuova fase di apertura all’intera città ed un rilancio su scala regionale e nazionale.

Proprio in quest’ottica, a Scafali si sta ragionando sulla possibilità di adottare il nome di ‘Quintanella di Foligno’. I vertici quintanari sono pronti a fare la propria parte per considerarla a pieno titolo futuro ‘settore giovanile’ della Quintana. Ma affinché ciò si verifichi, sarebbe per l’appunto necessario passare dalle due ruote alle quattro zampe.

La Quintanella, con eventuale innalzamento del limite di età diverrebbe così il naturale incubatore di giovani cavalieri, magari mantenendo la sfida su pedali come appuntamento storico per il paese.

Su questi e molti altri punti, come ad esempio la nomina di reciproci rappresentanti reciproci nei rispettivi enti, la discussione è soltanto agli inizi.

Intanto i rapporti sono stati riavviati, dopotutto ogni lungo percorso inizia con un primo passo…