Ancora una volta la Giostra della Quintana ha conquistato la Bit. Nella giornata di sabato scorso lo stand della Regione Umbria è stato preso d’assalto dai visitatori della Borsa Internazionale del Turismo che hanno scattato tantissime foto alla splendida coppia di personaggi in costume secentesco. Emiliano Belmonte e Susanna Minelli hanno passeggiato tra gli stand della kermesse milanese raccogliendo consensi e applausi. Ma non è stato solo il fascino dei costumi a catalizzare l’attenzione dei visitatori e degli addetti ai lavori del turismo. Infatti, il maxi schermo al centro dello stand umbro si è trasformato, per l’intero pomeriggio, in una suggestiva finestra sulla nostra città nel periodo della Quintana. Il video, curato dal magistrato Lucio Cacace, ha raccontato mirabilmente in 8 minuti la magia della Grande Festa di Foligno ed ha fatto da sfondo al talk show, condotto dal brillante amministratore unico dell’Apt dell’Umbria, Stefano Cimicchi, che ha visto protagonisti Patrizio Roversi di “Turisti per caso”, Stefano Alleva, regista di “Rivombrosa” e “La Squadra”, Daniele Gelsi, costumista proprio della fiction storica “Rivombrosa” e titolare dell’omonima sartoria teatrale e il magistrato Stampa e Promozione dell’Ente, Mauro Silvestri. Grande spazio alla Quintana, dunque, con i suoi costumi, con la gastronomia delle taverne e del gareggiare dei Convivi e con il fascino dei suoi grandi spettacoli di piazza. Una trasferta positiva, quella milanese, che ha portato di nuovo la Giostra alla ribalta nazionale ed internazionale. “Desidero ringraziare ancora una volta Stefano Cimicchi – ha detto il Presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, presente a Milano – per l’accoglienza e per la possibilità concessa alla Quintana. Ancora una volta – ha concluso – la nostra splendida manifestazione ha catturato l’interesse di tutti confermandosi come uno straordinario biglietto da visita della nostra città e della nostra regione”. Un ringraziamento, infine, a Piera Scatoli e Paola Soli che hanno curato alla perfezione la logistica della “spedizione” milanese consentendo alla Quintana di presentarsi in maniera adeguata ad un appuntamento così importante.