Si allarga l’inchiesta sulla morte del cavallo Wind of Passion, ora nel mirino del pubblico ministero Patrizia Mattei, finiscono non solo gli esami tossicologici, ma si indaga anche sul soccorso prestato all’animale a seguito della caduta in conclusione della seconda tornata del binomio del rione Giotti nella Giostra della Quintana della Sfida di sabato 17 giugno.
La Procura della Repubblica di Spoleto intanto prosegue le indagini sulle ipotesi di reato quali frode sportiva e maltrattamento di animali. A chiarire i dubbi del pubblico ministero ci penserà, per quanto possibile, Marco Montana, consulente tecnico, medico legale, veterinario e tossicologo, al quale proprio ieri mattina è stato conferito l’incarico.
Gli undici indagati, per tramite dei propri avvocati, hanno nominato altri consulenti di parte, che dovranno affiancare il tecnico della Procura della Repubblica. Si tratta del professor Raffaele Ciampoli, che ha già collaborato con successo all’intervento chirurgico di Quinper, il cavallo della contrada dell’Onda, unico sopravvissuto dei tre caduti durante il Palio di Siena della tragica edizione del 1993 passata alla storia come una delle peggiori.
Ci vorranno ancora due mesi, quindi in pieno clima quintanaro settembrino, per consentire al perito della Procura di consegnare la perizia. Il pm Patrizia Mattei, vuole conoscere meglio la natura dell’infortunio precedentemente occorso a Wind of Passion e capire se il cavallo avesse effettivamente superato a pieno il recupero per poter nuovamente giostrare.
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