È morto ieri sera Angelo Alessandri, l’indimenticabile Commissario alle Partenze dai box del “Campo de li Giochi”. Angelo aveva 74 anni e gran parte della sua vita l’aveva dedicata alla Quintana, di cui è stato un preziosissimo collaboratore fino all’ultimo. Dopo la Giostra della Sfida di giugno, infatti, Angelo, fiaccato dalla malattia, non ce l’ha fatta ad essere presente in Campo, ma è riuscito comunque a non far mancare il suo valido apporto alla manifestazione.
Angelo Alessandri era un grande esperto di cavalli e, soprattutto, di tante manifestazioni italiane di cui conosceva alla perfezione i regolamenti. Angelo è stato anche membro di giuria in tantissimi concorsi ippici nel periodo d’oro della S.I.F., la gloriosa Scuola Ippica di Foligno. Amico e consigliere di tutti i cavalieri, riusciva a dirigere il traffico congestionato, è proprio il caso di dirlo, nell’angusto spazio box che durante le prove arrivava a contenere anche 20 cavalli. Ma soprattutto riusciva a stemperare la tensione nei momenti topici della gara. Davvero “un Angelo nell’inferno dei box”, così lo chiamavamo amichevolmente.
“Ci ha lasciato un grande e appassionato quintanaro – lo ricorda così il Presidente dell’Ente, Domenico Metelli – un personaggio che ha dato tanto alla nostra manifestazione e che non possiamo certamente dimenticare per le sue qualità umane e, soprattutto, per la grande professionalità messa al servizio della Giostra”. Una professionalità che gli ha permesso di accelerare i tempi delle tornate proprio grazie al ritmo impresso alle partenze.