Foligno

Quintana, il Croce Bianca conquista la Rivincita | Vittoria dedicata ad Eleonora Metelli

Il vespro settembrino si tinge dei colori biancorossi del rione Croce Bianca, è stato Il Fedele Massimo Gubbini ad alzare al cielo stellato sopra Foligno, il prezioso Palio della Giostra della Quintana.

Il popolo crocebianchino è esploso in una gioia incontenibile al Campo de li Giochi e si è riportato nella sede di via Butaroni il 23° trofeo quintanaro.

Una vittoria che mancava da cinque anni, quando a vestire i panni di Fedele era – ironia della sorte – proprio Daniele Scarponi su Woman in Rose.

Massimo Gubbini trova così la sua rivincita personale ripagando della grande fiducia il priore Andrea Ponti e tutti i contradaioli che hanno sempre scommesso su di lui.

Ed entra nell’albo d’oro della giostra anche la debuttante Super Magic, un esordio subito ripagato con la corona d’alloro.

Per il giovane cavaliere folignate si tratta del settimo Palio personale, e primo da Fedele, considerando che tutti gli altri li ha conquistati da Animoso del rione Giotti.

Un Palio che oltre al sapore della vittoria ha anche il valore – ancor più grande – del ricordo e della memoria, è stato infatti dedicato alla compianta consigliera Eleonora Metelli, scomparsa prematuramente quattro anni fa.

“Questo Palio per prima cosa lo dedico a lei perché mi manca tanto e perché mi ha aiutato tantissimo nel percorso da priore. Non la dimenticherò – ha dichiarato il priore Andrea Ponti – e non la dimenticheremo mai. E poi ovviamente la dedico a tutto il rione Croce Bianca, che mi è stato sempre vicino anche in momenti difficili, che non sono mancati”.

Ed ora andiamo a ripercorrere quel che è stato il ‘film della Giostra’.

La vittoria del binomio rosso crociato è arrivata sul filo del rasoio, ad appena sette centesimi di secondo dall’Audace de rione Spada, Daniele Scarponi che si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio quintanaro.

Il cavaliere giallonero è partito alla grande con un 52 e 41 per poi passare ad un 53 e 89 nella seconda tornata, che gli è costato la finalissima. Gubbini lo ha ripreso e superato con l’esordiente Super Magic che ha messo in riga la già vittoriosa City Hunter. La differenza è stata tra 2:39:48 ed un altrettanto ragguardevole 2:39:55

Terzo gradino del podio per Pierluigi Chicchini che era entrato al Campo de li Giochi da campione in carica. Il Moro del rione Pugilli ha chiuso a 2:40:00 netti senza commettere errori a percorso netto. Un’ottima base di partenza in vista della Giostra della Solidarietà in programma per domenica 6 ottobre.

Siamo a Luca Innocenzi, detto ‘Il Cannibale’ perché ormai ha praticamente vinto in tutte le principali giostre e tornei storico cavallereschi. Dopo un’estate di successi mancava proprio la conquista del palio folignate come ciliegina sulla torta e invece si è dovuto accontentare del quarto posto: le performance non velocissime di Guitto – detentore comunque del record di pista ufficiale con 52.12 – non gli hanno consentito di giocarsela con il terzetto di punta.

Ha trovato – a modo suo – la sua rivincita anche Cristian Cordari, l’Ardito del rione Badia e veterano della Giostra sull’otto di gara, che con la sempre affidabile Agnesotta – con la quale riportò il palio in piazza Garibaldi dopo 21 anni di digiuno – si è andato a posizionare a metà classifica chiudendo un Quintana regolare dall’inizio alla fine.

Mattia Zannori, Generoso del rione La Mora scende dal secondo posto della Sfida di giugno al sesto posto di ieri sera, ad ogni modo con Macchia d’Olio ha fatto il suo per quanto possibile.

Stesso discorso potrebbe valere per Alessandro Candelori giovane Animoso del rione Giotti che in tandem con Annaurora ha rimediato il settimo posto con assoluta regolarità.

Decisamente sfortunato invece Lorenzo Paci del rione Morlupo, costretto all’ottavo posto a causa di un piccolo infortunio occorsogli nel corso della gara: il Baldo in accordo con il priore Elisabetta Maggi Leoncilli Massimi ha scelto di non scendere in campo per la terza tornata e restare ai box.

Nona posizione per il faentino Marco Diafaldi dell’Ammanniti che ha mancato un anello da sei centimetri nella prima tornata; ultimo l’altro faentino, Daniele Ravagli del rione Contrastanga che invece ha beccato una bandiera che gli ha sbarrato l’accesso alla seconda tornata.

Così è andata l’edizione della Giostra della Quintana della Rivincita 2019 con i festeggiamenti del Croce Bianca che sono andati avanti sino alle prime luci dell’alba.

Questa quindi la classifica finale: 1 = Croce Bianca, Massimo Gubbini su Super Magic (2:39:48) 2 = Spada, Daniele Scarponi su City Hunter (2:39:55) 3 = Pugilli, Pierluigi Chicchini su Edward England (2:40:00) 4 = Cassero, Luca Innocenzi su Guitto (2:40:58) 5 = Badia, Cristian Cordari su Agnesotta (2:40:86) 6 = La Mora, Mattia Zannori su Macchia d’Olio (2:41:39) 7 = Giotti, Alessandro Candelori su Annaurora (2:42:51) 8 = Morlupo, Lorenzo Paci su Lanunio (ritirato seconda tornata) 9 = Contrastanga, Daniele Ravagli su Invincibile Fong; 10 = Ammanniti, Marco Diafaldi su Provaci Piccola

Ed ora, l’appuntamento è di nuovo al Campo de li Giochi per domenica 6 ottobre con la Giostra della Solidarietà a favore dei terremotati di Norcia. In questo caso a vincere sarà davvero e comunque ‘la Cittade tutta’!

Si ringrazia Vanessa Raiola per le foto gentilmente messe a disposizione