Doveva essere un tranquillo anno pre elettorale, ed invece anche questa edizione quintanara, resterà nella storia per novità e colpi di scena. La prima, e senza dubbio principale, quella della riduzione del diamentro degli anelli, ma non c’è solo questo da mettere in archivio.
Passando dal fronte tecnico a quello artistico, ecco che anche qualche asso nella manica sarà giocato anche per il Corteo Storico. Oltre alla storica Madrina della Quintana, Federica Moro, come ospite speciale dell’Ente Giostra, sfilerà in preziosi broccati la bellissima Eleonora Pieroni top model ed attrice folignate. Quintanara doc, già dama del rione Badia, gestisce di fatto il prestigioso Domenico Vacca Builnding nel cuore di New York, icona di classe di alta sartoria. E’ proprio grazie a lei che la Quintana ha rappresentato l’Umbria e l’Italia alla celebrazioni del Columbus Day newyorchese, tanto da essere considerata la ‘Madrina americana della Quintana’. Venerdì 15 giugno dalla Quinta Strada di New York, tornerà così a sfilare tra le strade imbandierate della sua Foligno.
Ma le novità non finiscono qui: altra presenza d’eccesione all’interno del corteo storico sarà una pattuglia di ben cinque giornalisti americani, che vivranno in prima persona, calandosi letteralmente nei panni quintanari, l’esperienza quintanara. Una full immertion nel seicento folignate che dovrà servire ad attrarre il pubblico oltre oceano.
Restando in tema di Quintana come biglietto da visita dell’Umbria nel mondo, ecco che da Palazzo Candiotti filtrano altre curiosità, anticipate dallo stesso presidente Domenico Metelli. Dopo il successo della trasferta americana infatti, dame e cavalieri sono pronti a volare anche nella vecchia Londra e a Berlino, capitale della Germania.
La Quintana è sfida, competizione, rivalità ma anche solidarietà. Ed uno dei punti di forza sui quali vuole investire il presidente Metelli è il legame con la Caritas Diocesana. In programma infatti, una giornata in cui invitare a cena, nelle dieci taverne, alcune famiglie in difficoltà, offrendo buoni menù che consentano di gustare – in tutti i sensi – il clima quintanaro”.
E molte altre novità bollono ancora in pentola…