Perugia

Questura, in due mesi ritirati 164 fucili e pistole e 3700 cartucce

In meno di due mesi, dall’inizio dell’anno, gli agenti della Divisione PAS (Polizia Amministrativa e Sociale) della Questura di Perugia, hanno ritirato 164 armi da fuoco, tra pistole e fucili, nonché 4 armi bianche, e 3700 cartucce inviate al competente deposito dell’Esercito Italiano, Cerimant, per la distruzione. Armi sequestrate a seguito di attività di monitoraggio e controllo da parte degli uffici della Polizia di Stato rispetto all’acquisto, alla detenzione e all’uso di armi e munizioni da parte dei detentori.

Oltre alle procedure operative di ritiro delle armi, gli agenti della Questura di Perugia quotidianamente portano avanti l’attività di accertamento della sussistenza dei requisiti psico-fisici dei legali detentori di armi.

Armi ereditate: cosa fare

La Polizia di Stato ricorda a tutti coloro che ereditano armi dai propri congiunti o variano il luogo di detenzione delle armi, che sono tenuti per legge a denunciare immediatamente il possesso o la variazione. Nel caso in cui il possessore non voglia più detenere l’arma, potrà chiedere il ritiro per la successiva rottamazione agli uffici della Questura di Perugia o dei Commissariati di Assisi, Città di Castello, Foligno e Spoleto.