Mattinata di premiazioni e di riconoscimenti nella sede della Questura di Terni, con il questore Bruno Failla che ha consegnato i riconoscimenti premiali al personale che si è distinto in servizio.
Encomi sono stati concessi al sovrintendente Roberto Fiorani (ha preso parte ad un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia 28 cittadini extracomunitari ed uno italiano responsabili, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di sequestrare complessivamente kg. 5,670 tra marijuana e hashish), al sovrintendente Luca Paolucci (ha preso parte un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino straniero resosi responsabile di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale).
Sempre per quanto riguarda la questura di Terni lodi, invece, sono andate al sovrintendente Roberto Fiorani (nel 2018 espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino tunisino responsabile di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti), al sostituto commissario Gino Mazzitelli (in quiescenza), e agli ispettore capo Gianluca Pennacchioli, assistente capo Gianluca Mantovani, assistente capo Roberto Roccetti (espletava un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con la denuncia in stato di libertà di un cittadino per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio), sovrintendente Luca Angeloni, sovrintendente Roberto Fiorani (espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due cittadini di nazionalità nigeriana responsabili di detenzione, al fine di spaccio, di sostanze stupefacenti e il sequestro di un ingente quantitativo di marijuana), assistente capo coordinatore Giorgio Bellioni (espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di 12 persone, elementi di spicco della criminalità sarda, che si rendevano responsabili, a vario titolo, di traffico di sostanze stupefacenti, traffico di armi, rapine tentate e consumate, riciclaggio di auto ed altro), assistente capo coordinatore Giorgio Bellioni (espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di sei soggetti resisi responsabili, a vario titolo, di omicidio e di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti).
Durante la cerimonia, il Questore Bruno Failla, insieme al Presidente della Sezione di Terni dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, Maurizio Lucchi, ha nominato membro effettivo ANPS il Funzionario della Polizia di Stato Roberto Rapaccini, consegnandogli la tessera dell’associazione e, in occasione del suo compleanno, il Questore Failla ha voluto omaggiare il neo-socio con una medaglia commemorativa della Questura di Terni.
Il dr. Roberto Rapaccini, nato a Terni il 17.5.1960, sposato con Cristina, medico, e padre di due figli, entrambi medici, ha iniziato la sua carriera nella Polizia di Stato alla DIGOS a Venezia e, dopo aver diretto il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chioggia, è stato trasferito al Ministero dell’Interno Sezione Ordine Pubblico, dove, per oltre 20 anni, si è occupato dei più importanti eventi di ordine e sicurezza pubblica, in ambito nazionale e internazionale, compresi i mondiali di calcio negli Stati Uniti nel 1994 e le Olimpiadi Invernali di Torino 2006. Tra i suoi incarichi, anche quello di Ufficiale di Collegamento a Bruxelles, lavorando per la Commissione dell’Unione Europea, sempre nell’ambito della sicurezza e dell’anti-terrorismo. Attualmente in congedo, vive a Terni, è autore di numerose pubblicazioni letterarie e di saggistica ed è un importante artista digitale della scuola pittorica ternana. Tra l’altro, è stato anche autore di una copertina del supplemento 7-Sette del Corriere della Sera; da anni, è autore del blog: Spiritualità e Arte.