In linea con la normativa europea le camere di sicurezza devono soddisfare alcuni requisiti concreti fondamentali, standard raggiunti dalla Questura
La Polizia di Stato di Terni, ha ultimato proprio in questi giorni i lavori di adeguamento delle camere di sicurezza presenti nella propria struttura, che ora rispondono appieno agli standard previsti dal CPT.
Celle a norma
Si tratta di un ulteriore valore aggiunto nel rapporto tra la Questura e la Procura della Repubblica, dato che la disponibilità di camere di sicurezza a norma e rispettose dei diritti delle persone arricchisce ulteriormente la già straordinaria operatività della Procura ternana.
Rispetto della normativa europea
In linea con la normativa europea le camere di sicurezza devono soddisfare alcuni requisiti concreti fondamentali, come la grandezza delle celle, che deve essere ragionevole rispetto al numero di persone che solitamente le occupano, l’illuminazione, preferibilmente luce naturale, che deve essere adeguata (per esempio sufficiente per poter leggere, escluse le ore di sonno). Inoltre, le celle devono essere attrezzate con mezzi di appoggio (come sedie fisse o panche) e dotate di materasso e coperte puliti. Tutti gli standard sono ora soddisfatti dalla Questura di Terni.