Sospensione della licenza e 30 giorni di non attività per motivi di sicurezza. Questo ha deciso la divisione Polizia amministrativa di Perugia, ai sensi dell’art 100 del T.U.L.P.S., nei confronti di un locale etnico di Fontivegge.
Il provvedimento, disposto dal Questore Giuseppe Bisogno, è motivato innanzitutto dalla circostanza che in passato, già per 4 volte, era stato adottato un analogo provvedimento per il pub. Inoltre perché, anche recentemente, erano stati registrati episodi lesivi dell’ordine e della sicurezza pubblica, che hanno richiesto interventi delle forze di polizia per la presenza di persone dedite a ubriachezza molesta.
Infine, nei giorni scorsi, il titolare è stato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per una articolata indagine della Squadra Mobile per gravi reati: è stato infatti accertato che alcune donne venivano reclutate ed indotte alla prostituzione anche mediante la minaccia di essere sottoposte rituali magico-religiosi e che, per alcune di esse, erano stati stipulati rapporti di lavoro dipendente simulati attestando falsamente che prestavano la loro attività lavorativa nel pub.