Ieri pomeriggio le Volanti sono intervenute, a sirene spiegate, per una rissa in strada tra Olmo ed Ellera. Sul posto gli agenti, notato il parapiglia, hanno bloccato chi poco prima si era azzuffato, tre uomini ed una donna, tutti albanesi; riportata la calma hanno tentato di ricostruire l’accaduto.
E qui è iniziata la parte complicata della vicenda: ricostruire i fatti. I presenti hanno minimizzato la situazione. Nessuno di loro lamentava lesioni nonostante le evidenti ferite. Poco dopo è giunta sul posto una ragazza che ai poliziotti raccontava i veri motivi della zuffa: suo padre si era incontrato al bar con il suo fidanzato. Ma il primo era fermo sulla sua decisione: non concedeva ai due giovani il “benestare” per il loro fidanzamento. Le Volanti hanno a quel punto deciso di accompagnare i contendenti in ufficio dove, a tarda serata, nonostante molte reticenze, è stata definita la cronistoria del pomeriggio e si è avuto quindi modo di segnalare alla A.G. i fatti accaduti.
Da una ricostruzione dei fatti, la storia d’amore tra i due giovani di origini albanesi non era gradita alla famiglia di lei. Già a pranzo i familiari della giovane avevano avuto un acceso scontro con la ragazza proprio per il suo fidanzato. La ragazza dal canto suo non aveva voluto sentire ragioni e nonostante fosse stata percossa dal padre, riportando 5 giorni di prognosi, aveva manifestato la sua intenzione di continuare quella relazione.
Il padre allora esasperato aveva telefonato al fidanzato e gli aveva dato appuntamento ad un bar sulla Trasimeno Ovest per un confronto; per l’occasione si era fatto accompagnare dalla moglie, intenzionato, una volta per tutte, a definire la questione. Ma il ragazzo, intuendo le ragioni del padre della sua ragazza, si è fatto accompagnare dal proprio fratello. Appena incontratisi la discussione è subito degenerata: il padre della ragazza ha colpito, con un pugno, il giovane al volto, procurandogli un’ecchimosi. A quel punto, scoppia la rissa.
Al momento non risulta che il giovane albanese sia ricorso alle cure dei sanitari. La Polizia ha indagato il giovane con il fratello e a genitori della fidanzata per rissa. Inoltre il giovane fidanzato, risultato non in regola con le norme sul permesso di soggiorno, è stato espulso dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione: dovrà lasciare la città entro pochi giorni.