Categorie: Dolce vita Spoleto

QUEL LUGUBRE RINTOCCO DI CAMPANA SULL'INCONTRO FRA POLIZIA MUNICIPALE E GLI ABITANTI DI PONTEBARI

Accade che si pubblicizzi in maniera sostenuta un incontro riparatore, o chiarificatore (solo il buon Dio lo sa), tra i cittadini di Pontebari, apparentemente inferociti, e le istituzioni rappresentate dal neo Assessore, con delega alla viabilità, Fiorella Campana e la dottoressa Emanuela De Vincenzi, comandante della Polizia Municipale di Spoleto.

La vicenda è a tutti nota, si discute della giustezza o meno dell'installazione di un divisore stradale, all'altezza di Via Melloni (clicca qui). L'assessora si ritrova quindi con un problemino niente male con cui cominciare il mandato politico: anche se sulla quaestio può rivendicare la non colpevolezza, essendo appunto una novizia.

Viene in mente, la celeberrima vicenda dell'indimenticato Sor Clemente, quando riceveva il telegramma di congratulazioni per il suo matrimonio dall'amico Furmicone: “Coraggio primi tempi… tanto doppo sempre pegghiu!”.

Ma la Campana, come si dice, “ci mette le ali”, tanto per per complicarsi la vita. I fatti.

Alla riunione, molto propagandata per le 12.30, si presenta anche una cronista di Tuttoggi.info, dal momento che quell'incontro era pubblico, in quanto convocato con i cittadini del quartiere.

Correttamente la giornalista comunica la propria presenza, presentandosi alla rappresentante della Giunta e alla dirigente della P.M.. La De Vincenzi ne ha preso atto, mentre la reazione dell'assessora è stata rapidissima “preferiremmo di no, adesso…”.

Il cronista “allocchito” dalla “democratica campanata”, ha preso atto dell'impossibilità di esercitare il diritto di cronaca, resa ancor più autorevole per l'uso del plurale maiestatis, e si è ritirata in buon ordine. In attesa quindi di conoscere le sorti dell'incontro, a breve annunciate con una nota dell'ufficio stampa del Comune (sembra comunque che il dissuasore sarà tolto di mezzo già nelle prossime ore).

Cronache leggendarie di neo assessori alle prime armi. Questa gliela diamo per buona, la seconda la valuteremo, la terza sarebbe vizio. Ma poiché non facciamo il processo alle intenzioni, attendiamo la maturazione di coscienza sul fatto accaduto. Coraggio neo assessora, “tanto doppo… ”

Tuttoggi.info