Ex Officine Piccini, piazza Ferri e Borgo XX Giugno: strutture da 240 posti auto | Il quarto parcheggio in via delle Clarisse
Quattro parcheggi per servire il centro storico di Perugia. Consentendo di delocalizzare la sosta dei residenti, liberando così spazio per le attività economiche.
Al di là del possibile finanziamento attraverso il Recovery Found, è questo il progetto che le amministrazioni comunale e regionale vogliono perseguire per l’acropoli del centro storico. Servono 10 milioni di euro.
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L’intervento complessivo consiste nella costruzione di strutture ipogee da destinare alla sosta residenziale dei veicoli, in quartieri di Perugia difficili da servire in modo alternativo, “in quanto aree storiche e sature”. L’obiettivo è incentivare la residenzialità delle famiglie nel centro storico.
Gli stalli creati andranno pertanto legati urbanisticamente con immobili residenziali ubicati entro la distanza ritenuta congrua dal parcheggio (ad oggi, pari a m. 500).
I quattro parcheggi
Le aree individuate per la realizzazione dei parcheggi, ognuna corrispondente ad un quartiere complesso, con gravi disagi per mancanza di spazi per la sosta sono:
- Ex Officine Piccini: creazione di 70 posti auto e realizzazione di un’area verde di circa 2.500 mq oltre alla costruzione di un volume di circa 1.200 mc destinato a servizi di quartiere;
- Piazza Ferri: realizzazione di una microstruttura per 20 posti auto;
- • Via delle Clarisse;
- Borgo XX Giugno: realizzazione di un ampio parcheggio da strutturare nell’attuale sedime della prima ansa di via Ripa di Meana da destinare a circa 150 stalli. In particolare, per quanto riguarda l’area di Borgo XX Giugno, la realizzazione del nuovo parcheggio sarà localizzata in uno spazio attualmente ai margini del borgo, già utilizzato come parcheggio di superficie, planimetricamente piuttosto prossimo al corso ma caratterizzato da un elevato salto di quota. Il parcheggio sarà pluripiano, articolato su tre livelli, sufficientemente ampio da consentire un rilevante incremento di posti auto e al contempo la realizzazione di un numero significativo di box chiusi (di dimensioni significativamente superiori a quelle del solo posto auto) da destinare ai residenti e agli operatori economici del quartiere, entrambi portatori di una esplicita domanda di locali di questo tipo. Il nuovo parcheggio inoltre sarà provvisto di ascensori che consentiranno di raggiungere agevolmente la quota del piano stradale del borgo, eliminando il dislivello oggi esistente tra la sede attuale del parcheggio di superficie e il borgo.