Musica, con gli Afterhours, Enrico Ruggeri e i Decibel, i Fast Animal and Slow Kids, e “Fuochi sulla collina“, l’evento omaggio a Ivan Graziani di e con Andrea Scanzi e Filippo Graziani. E poi mostre fotografiche, proiezioni, incontri, degustazioni, percorsi e una mostra mercato per raccontare vita, sapori e colori dell’Appennino umbro-marchigiano. Torna in Umbria, dal 3 al 6 agosto, il Gubbio DOC Fest – Direzioni Ostinate e Contrarie, rassegna nata per celebrare la memoria di Riccardo Monacelli (giovane eugubino scomparso a 20 anni nel 2011), in cui le diverse declinazioni dell’arte si incontrano in un programma originale di promozione delle eccellenze di questo suggestivo angolo di Cuore Verde d’Italia.
Il Gubbio DOC Fest, presentato ieri in conferenza stampa, arriva quest’anno alla sua IV edizione, proponendo concerti serali in Piazza Grande a Gubbio e una serie di appuntamenti ed eventi, dedicati ai saperi e sapori dell’Umbria, negli spazi più affascinanti del centro storico eugubino. “Il Gubbio DOC Fest è un patrimonio della città, – ha detto il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati – un punto di riferimento dall’indiscutibile valore etico, civile e culturale oltre che di promozione della nostra città”. “Un grande ringraziamento va da parte nostra ai promotori – dice l’assessore al Turismo Oderisi Nello Fiorucci – che anche quest’anno sono riusciti a proporre un programma ricco e variegato, per tutti i gusti, tra musica e valorizzazione delle eccellenze del territorio”.
In sede di presentazione erano presenti anche Mario Monacelli, Dario Bastiani e Letizia Bonci dell’associazione Insieme, che hanno presentato le iniziative legate al programma DOC Natura: incontri, mostre fotografiche, mostra-mercato e la consueta cena di chiusura, in collaborazione con l’Università dei Muratori di Gubbio, quest’anno dedicata ai prodotti provenienti dalle aree colpite dai terremoti dell’anno scorso. Raffaele Capponi, della Cia Umbria, ha invece parlato dell’avvio della collaborazione tra il Fest e la sezione umbra della Confederazione italiana agricoltori, che darà vita alla mostra-mercato ospitata dal 3 al 6 agosto agli Arconi di palazzo dei Consoli; Maurizio Biancarelli, fotografo, ha presentato la sua mostra fotografica dedicata ai Sibillini, che verrà ospitata – insieme a quella sul paesaggio della Serra di Burano – nella sala dell’Arengo di palazzo dei Consoli e nella Taverna dei Capitani.
Il festival comincerà giovedì 3 agosto, alle 21.30, con il concerto inaugurale di Enrico Ruggeri con i suoi Decibel (Silvio Capeccia e Fulvio Muzio), che porteranno sul palco eugubino l’acclamato tour della reunion a 40 anni dai loro esordi. I pionieri del punk italiano proporranno i brani dal nuovo album – Noblesse Oblige – e un viaggio tra i pezzi più noti di una carriera fulminante che ha segnato la musica italiana degli ultimi decenni. Venerdì 4 agosto, sempre alle 21.30, protagonista della serata un rivoluzionario della musica tricolore: Andrea Scanzi e Filippo Graziani presenteranno il loro “Fuochi sulla collina”, spettacolo dedicato al genio di Ivan Graziani.
Nel segno di un nome di culto anche la serata di venerdì 5 agosto, quando alle 21.30 arriveranno in Piazza Grande gli Afterhours. Manuel Agnelli e soci (Roberto Dell’Era, basso; Rodrigo D’Erasmo, violino; Xabier Iriondo, chitarre; Stefano Pilia, chitarre; Fabio Rondanini, batteria) sbarcano in Umbria per il loro tour estivo, un live che si annuncia potente e suggestivo per celebrare i primi 30 anni di attività del gruppo. Prima di loro, sul palco saliranno i Fast Animals and Slow Kids, amatissimi nuovi alfieri dell’alternative rock italiano, per l’unico concerto umbro del tour estivo di “Forse non è la felicità”. Ad aprire la serata, un dj set a cura di Rollover Staff.
Accanto alla musica, il Festival svilupperà quest’anno una sezione DOC/Natura/Cultura dedicata a vita, sapori e colori dell’appennino umbro-marchigiano e del territorio eugubino, che ne costituisce una parte essenziale. Dal 3 al 6 agosto, in vari luoghi del centro storico di Gubbio, spazio alla mostra-mercato delle eccellenze enogastronomiche del territorio e a esposizioni fotografiche dedicate allo splendido paesaggio rurale nel territorio collinare del comune di Gubbio e al Parco dei Monti Sibillini. E poi visite guidate, incontri con produttori, escursioni didattiche dedicate agli aspetti geologici, botanici, paesaggistici e storici del territorio. Particolare attenzione per i prodotti agro-alimentari dei territori. Uno spazio particolare verrà dedicato alla proposta di candidatura di una parte del paesaggio rurale eugubino a far parte del Registro Nazionale del Paesaggio Rurale Storico.