Cronaca

Qualità della vita, Perugia e Terni risalgono la classifica

Mantova è la città dove si vive meglio nel nostro paese. A dirlo è Italia Oggi che insieme all’Università La Sapienza cura la più completa indagine sulla qualità di vita nel bel paese e che boccia i grandi centri e premia l’Umbria. Migliora, quindi, la qualità della vita a Perugia e Terni che scalano posizioni nella classifica delle province, rispettivamente, al 29esimo posto (nel 2015 era al 39esimo) e al 73esimo (nel 2015 era 78esima). Tra i dati analizzati quelli relativi a sicurezza, servizi e ambiente.

Lo studio analizza le 110 province italiane sulla base di nove dimensioni, 21 sottodimensioni e 84 indicatori di base, per ricavare un quadro generale del benessere in Italia. Gli obiettivi dell’indagine sono due: stimolare il dibattito sui percorsi da intraprendere per incrementare il benessere, non solo economico, delle comunità locali e misurare e rendere di dominio pubblico il gap dell’azione politica e amministrativa. Appare chiaro, scorrendo la classifica, che l’Italia viaggia a 2, forse 3 velocità: risultati scarsi al sud, Crotone è l’ultima in classifica, mentre posizioni buoni voti sono quasi esclusivamente al nord e al centro Italia.

Dal 2011 è stata sempre Trento ad aggiudicarsi l’ambito titolo di città che garantisce la qualità di vita migliore nel nostro paese; ora invece, Mantova la batte collocandosi tra le migliori in sei ambiti su nove. Dopo anni difficili, dove le due province umbre si accontentavano della sufficienza, gli umbri danno alla propria qualità di vita un voto più alto dal 2012. Sia a Perugia che a Terni i residenti giudicano le proprie condizioni economiche migliorate o invariate, mentre a destare preoccupazione è la criminalità. Stando all’indagine condotta a marzo il voto che gli umbri si danno nel complesso è 7.