Ben 18 gli atleti del Circolo Scherma Terni che hanno partecipato – il 4 e 5 ottobre- alla prima prova di qualificazione nazionale di fioretto e sciabola al centro LarioFiere di Como, che ha visto scendere sulle stesse pedane i cadetti, ovvero gli atleti di 15 e 14 anni appena compiuti, insieme ai campioni italiani. Quest’anno, secondo decisione della Federazione Italiana Scherma, per le due specialità non si è prevista alcuna selezione regionale: tutti alle prove nazionali, con numeri ovviamente da capogiro, quasi mille gli atleti in gara.
Tanto l’entusiasmo e tante le soddisfazioni che i ragazzi hanno regalato al Circolo storico della città, che si conferma ancora una volta tra i primi Circoli schermistici in Italia.
Questi i traguardi ottenuti:
Fioretto maschile (320 atleti partecipanti): Alessio Foconi, atleta del Circolo Scherma Terni, in forza all’aeronautica militare, campione italiano 2014 e bronzo 2013, si attesta ai primi posti nel ranking nazionale (4°), perdendo per solo 4 stoccate con l’argento Tommaso Lari nella finale per entrare negli otto, dopo un girone che lo aveva visto protagonista assoluto con sei vittorie su sei.
Nella stessa specialità da sottolineare la prova dell’atleta master Fabio Di Russo, che si ferma alla seconda durissima diretta, dopo aver registrato ben 3 vittorie al girone.
Fioretto femminile (224 atlete partecipanti): Elisa Vardaro, altra atleta di punta del Circolo Scherma Terni in forza all’aeronautica militare, n° 19 del ranking , cede solo nella finale degli otto, dopo l’en plein al girone (6 vittorie su 6) e una serie di dirette che l’hanno vista sempre in vantaggio di diverse stoccate sulle avversarie.
Ottimi risultati nella stessa specialità sono quelli legati ai nomi delle due bravissime atlete: Camilla Pieramati, che ferma la sua corsa per entrare nei 32, dopo uno straordinario girone con 5 vittorie su 6 e Ludovica Bertolini, che cede all’avversaria nella diretta per entrare nei 64 dopo una grande prova al girone con 4 vittorie su 6.
Entusiasmo e tenacia. Accompagnati dal maestro Alessandro Picchi alla Prima prova nazionale, regalano nuove emozioni i cadetti, classe 1999 e 2000. Per il fioretto maschile Simone Grido, Pietro Padiglioni, Leonardo Sciarretta ed Emanuele Scoppi (che hanno riportato tutti almeno una vittoria ai difficilissimi gironi); per il fioretto femminile le esordienti gemelle Arcangeli Ludovica e Lucrezia (2 vittorie al girone) e Chiara Cippitelli (1 vittoria al girone), tutte classe 2000.
Sciabola maschile (244 atleti partecipanti): notevole la prova di Federico Trastulli, accompagnato dal Maestro Sciarpa, che mette a segno uno straordinario girone con 5 vittorie su 6 e si arresta per entrare nei 64. Ai gironi si distinguono anche: Federico Carta, Riccardo Bruschini e Filippo Roggiero, rispettivamente con 3,2 e 1 vittoria; mentre nella Sciabola femminile (140 atlete partecipanti) Lavinia Trastulli, dopo essersi qualificata ai gironi, si ferma per i 64.
Va sottolineato che già la sola qualifica ai gironi, soprattutto per gli esordienti alla prima esperienza in una prova di tale livello e con questi numeri, che vede protagonisti ori olimpici e nazionali, è senz’altro segno di una scuola schermistica di prim’ordine.
Al Circolo Scherma Terni i numeri parlano chiaro: oltre 250 gli iscritti tra la sede cittadina e la sala scherma Narni, uno staff tecnico di primo livello con ben 9 tra maestri e istruttori nelle tre le armi: Romagnoli e Picchi (fioretto), Sciarpa e Battaglini (sciabola), Anile, Cascioli C. , Cascioli M., Di Giorgio e Bartoli (spada), coordinati dal Direttore sportivo Paola Carnevali. Ci tiene a ricordarli uno per uno il Presidente Alberto Tiberi, evidenziando il lavoro encomiabile – per impegno e qualità – che sta facendo crescere questa scuola schermistica di eccellenza.