“Dopo le pavimentazioni. Quale futuro?” Questo il titolo del convegno organizzato dalla Confcommercio di Foligno il prossimo 28 maggio a Palazzo Trinci. L'evento è stato presentato questa mattina nella sede di via Piermarini dal presidente regionale Aldo Amoni.
Cosa succederà dal prossimo anno? – “Foligno sta cambiando e quando a fine anno i lavori saranno ultimati, avremo una città senza dubbio molto più bella e vivibile – ha detto il numero uno della Confcommercio – la domanda che poniamo alla città è, cosa fare degli spazi che verranno messi a disposizione della cittadinanza? Quale viabilità? Come verranno affrontare i temi legati alla sicurezza, all'illuminazione, all'arredo urbano, ed al turismo, per evitare di avere una città bella ma vuota?”
Protagonisti i giovani studenti – Da questa riflessione nasce l’idea di un convegno che sia una fucina di idee nuove e giovanili, per questo sono state coinvolte tutte le scuole superiori della città, che presenteranno progetti per la riqualificazione e la rivalorizzazione del centro storico. L’istituto tecnico industriale si occuperà di piazza San Domenico, affine al polo scolastico; il liceo scientifico, di piazza del Grano, centro della vita serale e notturna della città; mentre il tecnico commerciale si occuperà più che altro dei temi relativi alla rivalorizzazione del tessuto economico e turistico.
Una mail a disposizione di tutti – Le idee che verranno fuori verranno convogliate in una cabina di regia, annunciato dell’assessore allo Sviluppo economico, Jospeh Flagiello, che coinvolgerà tutte le associazioni di categoria, quelle culturali, ei privati cittadini Chiunque voglia inviare idee e suggerimenti potrà farli attraverso un apposito indirizzo di posta elettronica: idee@confcommercio-foligno.it Al convegno parteciperanno il sindaco Nando Mismetti, gli assessori Joseph Flagiello e Salvatore Stella. Ci sarà anche l’architetto Angelo Patrizio, responsabile urbanistico della Confcommercio nazionale, che porterà le sue idee e alcune testimonianze di altre città che hanno già vissuto e superato la fase delle pavimentazioni. Parteciperanno inoltre i giovani del progetto culturale della Diocesi di Foligno.Le idee che verrano fuori da questo incontro dovranno essere un primo passo per la riqualificazione del centro storico affinché diventi un cuore pulsante che attraverso le arterie rivitalizzi anche tutta la periferia.
Torna l'idea di coprire il centro – Aldo Amoni ha annunciato di voler riprendere in mano il progetto della semicopertura temporanea mobile del centro storico di Foligno: strutture che potrebbero ricoprire il quadrivio, via Umberto I, una parte di via Garibaldi, una parte di Corso Cavour e via Mazzini. “Parte dei fondi potrebbero essere reperiti dal Puc2 e da alcuni soggetti locali – ha spiegato il presidente umbro – ma per dei problemi di autorizzazioni è stato accantonato”. Si tratterebbe di una struttura in plexiglas autopulente appoggiata su piloni di acciaio cromato, al fine di attrarre la curiosità della gente.