Un cittadino albanese di 37 anni è stato arrestato dal personale della IV Sezione Antidroga della Squadra Mobile della questura di Terni per possesso ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Lo straniero, padre di due bambini, era in Italia da oltre 10 anni con un regolare permesso per lavoro subordinato. Ma già nel 2001 era stato denunciato per lesioni, poi nel 2006 altra denuncia per maltrattamenti in famiglia, nel 2010 è stato condannato ad 1 anno ed 8 mesi di reclusione per reati inerenti la droga, condanna che gli ha comportato il rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno, al quale ha fatto immediatamente ricorso. Nel frattempo viene sorpreso più volte dalla polizia in compagnia di noti tossicodipendenti locali e nel settembre scorso gli è stato notificato il rigetto del ricorso con la contestuale espulsione dall’Italia. Ieri pomeriggio gli agenti della Mobile lo hanno visto entrare in un’abitazione in zona Campomicciolo e dopo pochi minuti entrare nello stesso appartamento un ternano di 29 anni, noto come tossicodipendente. Quando il ragazzo è uscito ha raggiunto un’auto parcheggiata poco distante con a bordo altre due persone, un ragazzo di 22 anni ed un uomo di 39. Controllati, sono stati trovati in possesso di oltre 4 grammi di cocaina che hanno ammesso di aver acquistato dall’albanese. I tre sono stati segnalati come assuntori alla Prefettura, mentre lo straniero è stato arrestato nella sua abitazione, dov'era in compagnia di giovani ragazze rumene ed associato al carcere di vocabolo Sabbione.
Pusher in manette, sorpreso dalla Polizia dopo aver venduto 4 gr. di cocaina
Mar, 26/07/2011 - 14:40