Intervento ufficiale del sindaco Stefano Zuccarini sulla questione vaccini, dopo diversi giorni di polemiche. “In merito alla chiusura del punto vaccinazioni allestito nei locali della cosiddetta ‘Palazzina Enac’ presso l’aeroporto di Foligno, occorre fare massima chiarezza, per fornire spiegazioni alla cittadinanza ed evitare strumentalizzazioni politiche del tutto fuorvianti e fuori luogo – dice una ufficiale firmata dal sindaco – Innanzitutto, non è competenza del sindaco disporre la chiusura o l’apertura dei punti di vaccinazione, ma esclusivamente della Usl Umbria 2″.
“La stessa Usl Umbria 2 con apposito comunicato stampa diffuso lo scorso 26 ottobre aveva pubblicamente reso noto che la postazione Enac di via Cagliari avrebbe terminato la sua attività alle 18 del 31 ottobre, e che tutte le vaccinazioni già prenotate sarebbero state riprogrammate presso il centro polivante Cà Rapillo in via Acquatino 2 a Spello. L’attivazione del punto vaccinazioni all’aeroporto di Foligno, la cui funzionalità è stata più volte apprezzata da utenti ed operatori, è stata invece possibile proprio grazie all’intesa di cui mi sono fatto promotore, tra l’Ente Nazionale Aviazione Civile e la Usl Umbria 2″.
Zuccarini ricorda che ” Come amministrazione comunale ci siamo inoltre fatti carico della gestione della viabilità e delle aree parcheggio, della manutenzione stradale e della predisposizione dell’adeguata segnaletica.
A tal proposito, ricordo che è stata fondamentale la disponibilità dimostrata dall’avv. Silvia Ceccarelli direttore aeroporti centrali dell’Enac e dal direttore generale Alessio Quaranta. In base all’esigenza di nuove strutture, a seguito dell’entrata a regime della campagna vaccinale, la Usl Umbria 2 ha nuovamente richiesto al Comune di Foligno disponibilità di locali.
In base ai riscontri effettuati, la scelta più adatta e veloce è risultate essere quella dell’ex ‘capannone della Fils’ essendo già concesso in uso all’Usl Umbria 2 ed il cui allestimento sarà effettuato interamente a carico della stessa”.